Francesco Brescia. Non è sempre facile trovare professionalità, divertimento e riflessione nello stesso contenitore culturale, nelo stesso spazio artistico: la quinta edizione della rassegna teatrale “Scene in... Comune”, ideata e organizzata dalla Compagnia dei Teatranti, è, invece, la dimostrazione che, sì, professionalità, divertimento e riflessione possono coabitare. E anche molto bene.
A maggiore riprova di tale tesi è giunta la parodia comico-musicale “I ri...Promessi Sposi”, quinto e ultimo spettacolo inserito in rassegna, messo in scena proprio dai padroni di casa, la Compagnia dei Teatranti.
Partiamo, questa volta, dalla regia: Enzo Matichecchia-don Abbondio è un abile maestro, un attento costruttore d'arte, un minuzioso perfezionista della parola ben proferita, del bel canto e della sagace ironia.
Renzo (Vincenzo Raguseo) e Lucia (Lella Mastrapasqua) sono stati caratterizzati da tinte spassose, caricaturali e talvolta esilaranti (l'ingenuità e l'ambiguità di Renzo e la 'molfettesità' accentuata, comica ma mai denigrante, di Lucia... al personaggio più mesto, introverso, bigotto della letteratura italiana è stato tolto di dosso quell'alone plumbeo che non sempre la fa apprezzare dal pubblico. Lella è stata capacissima).
Nessuna stecca vocale, nessuna sbavatura scenica: la Compagnia dei Teatranti ha fatto dell'originalità e della professionalità i suoi marchi di fabbrica. E il pubblico accorso giovedì 6 e venerdì 7 dicembre presso il Politeama Italia di Bisceglie, ha largamente gradito.
Un dott. Enzo Ciani in ottima forma vocale e scenica ha interpretato Fra Cristoforo, sempre simpaticissimo Sabino Di Tullio (Don Rodrigo), così come Giuseppe Sasso nel duplice ruolo dell'Azzeccagarbugli e dell'Innominato. Per non parlare della malizia e della spavalda solarità della Perpetua-Marika Lopopolo.
Gli altri interpreti sono Fabio De Palma Griso), Giuliano Tarricone (Nibbio), Anna Loizzo (Agnese), Barbara Palumbo, Loris Losciale, Ermes Carapezza, Alessandra Zilli, Marina Bombini, Maria Grazia Baldini, Mariella D'Ambrosio, Lorita Di Pilato e Noemi Mazzola.
La voce narrante (e spesso dialogante) di Manzoni è stata quella di Armando Merenda.
Molte le analogie con la parodia de “I Promessi Sposi” del trio Marchesini-Solenghi-Lopez del 1990 ma, pur trattandosi di somiglianze più o meno marcate, la Compagnia dei Teatranti ha saputo presentarle adattate al contesto geografico e contingente condendole a immagine e somiglianza delle diverse abilità sul palco e non palesando una mera riproposizione del trio, il che sarebbe stato pedante per chi conosce quella comica versione andata in onda sulla Rai (seppur parliamo di un capolavoro televisivo come non se ne vedranno mai più).
Le degustazioni tra primo e secondo atto sono state offerte dal Tarallificio “Uno tira l'altro” di Corso Umberto n. 115 a Bisceglie e da Enoteca “Conte Spagnoletti Zeuli” in Via Alcide De Gasperi n. 96 a Bisceglie.
“Scene in... Comune” gode del patrocinio della Regione Puglia, della Provincia di Barletta-Andria-Trani e dell'Amministrazione Comunale di Bisceglie e si avvale della partecipazione della Federazione Italiana Teatro Amatori e del Politeama Italia. Media partner di “Scene in Comune” è stata Radio Centro Stereo e, in particolare, la trasmissione radiofonica “Cosa Succede in Città” il cui staff era presente in sala.
Cala, dunque, il sipario su una quinta edizione variegata, che ha fatto sorridere e riflettere, che ha divertito e fatto pensare, che ha regalato sorrisi, spensieratezza, prelibatezze enogastronomiche e buonumore. Di 'amatoriale' in “Scene in... Comune” si è visto davvero poco. Forse solo il saluto iniziale di Emanuela Trione. Ma probabilmente quella era emozione.
Ecco: 'emozione'. Se qualcuno mi dicesse “Scene in... Comune 2012”, io risponderei così. “Emozione”.