FOGGIA.
“Aprire un canale di comunicazione con la Direzione provinciale di Poste Italiane è una missione impossibile per i rappresentanti istituzionali di un territorio fortemente penalizzato da decisioni discutibilissime, che l’esigenza di contenere i costi trasforma in un incubo per intere comunità. Dopo i numerosi disservizi provocati ovunque, infatti, dalla carenza sempre più marcata di personale, si sta provvedendo allo smantellamento dell’intera rete, con chiusure continue in località evidentemente ritenute poco strategiche da vertici poco illuminati”.
Giannicola De Leonardis, presidente della settima Commissione Affari Istituzionali della Regione Puglia, punta l’indice contro “la chiusura annunciata da tempo e ormai prossima - nonostante i ripetuti inviti a rivedere la decisione e le proteste degli enti locali - anche della sede di San Menaio, malgrado i numeri registrati in particolare nella stagione estiva e i disagi arrecati soprattutto a famiglie e anziani, costretti a un assurdo pendolarismo per poter usufruire di servizi di interesse collettivo. Raccolgo le numerose segnalazioni e sollecitazioni rivoltemi da comuni cittadini e da esponenti dell’Unione di Capitanata, e rimarco la mia vicinanza a quel Gargano nord dimenticato e calpestato da manager che recano un pessimo servizio allo Stato che pure dovrebbero servire” la sua conclusione.
