Diritti a scuola 2012-13: adesione massiccia delle scuole e di opportunità di lavoro

BARI. È stato pubblicato ieri, 20 dicembre 2012, sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia l’esito dell’esame della commissione regionale che ha valutato i progetti candidati dalle scuole per l’iniziativa regionale Diritti a scuola.

Una vera e propria pioggia di progetti è giunta negli uffici regionali dalle scuole del nostro territorio che, mai come in questa annualità, hanno risposto in maniera massiccia all’avviso pubblico predisposto dalla Regione Puglia.

Sono 301 le scuole che da tutta la Regione sono riuscite ad ottenere l’ammissibilità a finanziamento di 1264 progetti che costringeranno la Regione ad ampliare il fondo inizialmente messo a disposizione (€ 25 milioni) di altri € 7,6 milioni. Un successo in larga parte inatteso, considerando che lo scorso anno l’ampia disponibilità offerta dalla Regione era rimasta non impiegata proprio per l’insufficienza delle candidature pervenute dalle scuole.

Una partecipazione così larga non si era mai registrata, segno che le scuole hanno compreso l’importanza dell’iniziativa, ma anche che i tagli al funzionamento e all’organico ordinario di docenti e ATA sulle scuole hanno inciso pesantemente sull’offerta formativa e sui servizi amministrativi e ausiliari, costringendo le istituzioni scolastiche a sopperire con progettualità integrative.

La FLC CGIL di Bari non può che esprimere la massima soddisfazione per quest’esito così favorevole - al quale la nostra organizzazione lavora da diversi anni, assistendo scuole e lavoratori impegnati nelle attività progettuali - considerando che l’elevato numero di progetti approvati si tradurrà in cospicue opportunità lavorative per le migliaia di precari inseriti nelle graduatorie provinciali e d’istituto della nostra regione. Lo scorso anno con 618 progetti finanziati nella nostra provincia hanno potuto lavorare circa 600 docenti e 250 unità di personale ATA, quest’anno le previsioni basate sul numero di progetti approvati non può che far prevedere un incremento marcato delle opportunità di lavoro per i docenti dei vari ordini di scuole e per amministrativi e collaboratori scolastici.

Auspichiamo in questa fase che, come abbiamo già chiesto nell’incontro tenutosi con l’Ufficio scolastico provinciale di Bari a margine dell’iniziativa dello scorso 13 dicembre, l’Amministrazione ora possa procedere in tempi celeri alla nomina del personale da impiegare sui progetti regionali e che vengano superati tutti gli intoppi per il riconoscimento giuridico del servizio prestato dai lavoratori impiegati in queste attività.

L’impegno della FLC CGIL in questo senso per questa categoria di lavoratori precari continuerà ad essere massimo.

1 Commenti

  1. Spero siano almeno il doppio le scuole che hanno aderito, superando così l'accidia di molti dirigenti sc./dsga che li porta a rifiutare i progetti nonostante forte sia il bisogno di risorse umane nelle scuole (collaboratori scolastici e docenti), dopo lo sterminio operato dalla Gelmini & company

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