CAPE CANAVERAL. Due sonde della Nasa si sono schiantate sulla Luna al termine di una missione organizzata per scoprire di piu' sul nostro satellite. Per un anno Gravity Recovery e Interior Laboratory hanno orbitato intorno alla Luna permettendo agli scienziati di realizzare dettagliate mappe gravitazionali.
Il moto rallentato durante il sorvolo di alcune aree e quello accelerato su altre ha fatto scoprire, insieme con la misurazione della distanza tra le sonde, che la crosta della Luna e' piu' sottile di quanto si pensasse e che l'impatto su di essa crea piu' danni nel sottosuolo che in superficie. Senza carburante e sempre piu' vicine alla superficie, le sonde hanno ricevuto il comando di autodistruzione e sono precipitate in una zona montuosa nei pressi del polo nord lunare perche' non investissero l'Apollo o quello che e' stato lasciato nel corso delle varie missioni. (AGI.IT)
Il moto rallentato durante il sorvolo di alcune aree e quello accelerato su altre ha fatto scoprire, insieme con la misurazione della distanza tra le sonde, che la crosta della Luna e' piu' sottile di quanto si pensasse e che l'impatto su di essa crea piu' danni nel sottosuolo che in superficie. Senza carburante e sempre piu' vicine alla superficie, le sonde hanno ricevuto il comando di autodistruzione e sono precipitate in una zona montuosa nei pressi del polo nord lunare perche' non investissero l'Apollo o quello che e' stato lasciato nel corso delle varie missioni. (AGI.IT)