Emiliano alla manifestazione nazionale dei pensionati

BARI. Questa mattina il sindaco Michele Emiliano ha partecipato alla Giornata di mobilitazione nazionale indetta dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil - Pensionati, i quali hanno protestato contro il Governo nazionale attraverso presidi organizzati davanti alle Prefetture e ai Municipi italiani.
La manifestazione ha inteso lanciare un messaggio chiaro, ripreso anche dallo slogan “Il tempo è scaduto”, con il quale i sindacati evidenziano l’eccessivo peso economico che la categoria sta sopportando a causa dell’alto indice di tassazione.
Molti, infatti, dovranno impiegare la 13° mensilità per far fronte al pagamento di una serie di imposte, dato che buona parte di loro riceve una pensione minima pari a 504 euro, evidentemente inadeguata e insufficiente. Ciò spesso determina condizioni drammatiche in base alle quali i pensionati rischiano di cadere al di sotto della fascia di povertà.

A questo si aggiunga che ci sono pensionati cosiddetti ‘incapienti’ i quali, non avendo una tassazione fiscale, non hanno diritto ad alcuna detrazione.
Dunque, i pensionati Cgil, Cisl e Uil chiedono maggiore potere d’acquisto per le loro pensioni, più sostegno alle famiglie, maggiore equità fiscale e più risorse rivolte alle categorie di persone non-autosufficienti.

Il sindaco Emiliano a tal riguardo ha dichiarato: “Condivido le istanze poste dalle organizzazioni sindacali dei pensionati e mi impegno, come richiesto, a trasmettere al Presidente della Repubblica e al Presidente del Consiglio le legittime rivendicazioni poste dai pensionati”.

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