BARI. Dopo giorni di attesa finalmente lo sblocco della situazione. Il pm della Procura di Bari Baldo Pisani ha disposto il parziale dissequestro della centrale termoelettrica Enel di Bari, in via Bruno Buozzi.
Il sequestro era stato disposto il 22 novembre, per violazione della normativa Seveso sul rischio incendi e sullo smaltimento degli oli combustibili.
Era tuttavia stata concessa l'autorizzazione all'esercizio dell'impianto per tre mesi, entro i quali l'Enel avrebbe dovuto eliminare le anomalie che avevano portato al sequestro.
Il sequestro era stato disposto il 22 novembre, per violazione della normativa Seveso sul rischio incendi e sullo smaltimento degli oli combustibili.
Era tuttavia stata concessa l'autorizzazione all'esercizio dell'impianto per tre mesi, entro i quali l'Enel avrebbe dovuto eliminare le anomalie che avevano portato al sequestro.
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