Foggia rischia l'emergenza rifiuti
FOGGIA. Sono ore difficili per la situazione dei rifiuti a Foggia. Si rischia l'emergenza ambientale nel capoluogo dauno dopo il referendum di ieri dei dipendenti di Amica e Daunia Ambiente che di fatto hanno bocciato il piano occupazionale siglato dai sindacati con l'Amiu di Bari. Su 289 votanti, 117 sono stati i si e 166 i no. Una bocciatura che potrebbe far sprofondare la citta' nell'emergenza ambientale.
IL PIANO RIFIUTI - Il piano tra Amica e Amiu stabiliva che l'azienda barese si sarebbe accollata il servizio di raccolta di rifiuti per il prossimo anno prendendo in carico anche i 355 lavoratori.
IL VERTICE - E questa mattina si è svolto a Foggia un vertice tra il prefetto Luisa Latella e gli esponenti del Governo regionale per scongiurare l'emergenza ambientale. Anche dopo la decisione della prefettura che ai sindacati di Amica ha reso noto la validita' dei licenziamenti dei lavoratori alla scadenza dell'esercizio provvisorio per l'azienda concessa dal tribunale fallimentare: termine che scade alla mezzanotte di oggi. Non e' escluso che la prefettura decida di far intervenire l'esercito per la raccolta dei rifiuti in citta'.
IL PIANO RIFIUTI - Il piano tra Amica e Amiu stabiliva che l'azienda barese si sarebbe accollata il servizio di raccolta di rifiuti per il prossimo anno prendendo in carico anche i 355 lavoratori.
IL VERTICE - E questa mattina si è svolto a Foggia un vertice tra il prefetto Luisa Latella e gli esponenti del Governo regionale per scongiurare l'emergenza ambientale. Anche dopo la decisione della prefettura che ai sindacati di Amica ha reso noto la validita' dei licenziamenti dei lavoratori alla scadenza dell'esercizio provvisorio per l'azienda concessa dal tribunale fallimentare: termine che scade alla mezzanotte di oggi. Non e' escluso che la prefettura decida di far intervenire l'esercito per la raccolta dei rifiuti in citta'.