BARI. "L'allarme lanciato dal presidente dell'Aforp sulla situazione dei fornitori ospedalieri delle Asl pugliesi è emblematico del grande inganno cui sono sottoposti oggi i cittadini pugliesi dalla propaganda del governo Vendola.
La campagna elettorale ormai in servizio permanente effettivo in questa regione non può però nascondere, come si vede, i riscontri negativi di un sistema sanitario nel caos.
La centralizzazione degli acquisti in un settore delicato come quello della sanità sarebbe cosa buona e giusta se alla base vi fosse una macchina efficiente e trasparente, un sistema di controllo efficace insieme a politiche chiare, univoche e attente sia alle esigenze degli utenti che a quelle di imprese e lavoratori.
Ma qui assistiamo ad una deregulation senza precedenti che ci pone di fronte a seri interrogativi sulla reale volontà di questo governo e di questa maggioranza ad ottimizzare l'uso delle risorse, indirizzando l'uso di denaro pubblico verso applicazioni virtuose, garantendo i servizi e tagliando gli sprechi.
È gravissimo che le aziende sanitarie fornitrici siano costrette a chiedere alla Regione l'ovvio e il dovuto: una ricognizione delle procedure di gara scadute per uscire dall'area di illegalità e illegittimità e porre in una posizione di trasparenza sia i piani di acquisti che quelli di investimenti.
E quel che è assurdo è che ad essere risucchiati nel vortice di sprechi e inefficienze non siano i responsabili di questa situazione, ma i lavoratori che rischiano di pagare un prezzo altissimo alla cattiva gestione altrui".
Lo dichiara in una nota il sen. Luigi d'Ambrosio Lettieri, segretario della Commissione Sanità del Senato.
Fornitori Asl: sen. D'Ambrosio Lettieri, gravissima situazione di illegittimità. Vendola faccia chiarezza
diGiornale di Puglia
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