Michele Mininni. Il giro del mondo in 80 foto. È questo il titolo della mostra che si inaugurerà domani a Foggia e sarà aperta al pubblico presso il Palazzetto dell’Arte fino al prossimo 15 di dicembre. Tra gli artisti che esporranno il trinitapolese, Giuseppe Beltotto, autore di scatti incredibili immortalati per il mondo: dalla Giordania all’Etiopia, passando per l’Uganda, il Madagascar e poi per il Messico. Un mix di immagini uniche nel proprio genere che mostrano i segreti di una realtà forse sconosciuta ai più, ma che raccontano i viaggi attorno al mondo di Giuseppe Beltotto. Dopo due mostre fotografiche di grandissimo successo esposte a Trinitapoli, il giro del mondo in ottanta scatti a Foggia, una mostra realizzata con due colleghi fotografi Pasquale Bellusci e Giulio Loporchio.
Gli altri due artisti, foggiani di nascita, hanno contribuito con Beltotto a creare un affascinante viaggio della mente e della fantasia che mostra gli angoli nascosti dell’Africa, delle Americhe e dell’Europa.
Bellusci titolare di un’attività a Foggia impugna la macchina a soli 8 anni ed inizia ad immortalare la realtà che lo circonda, fino a diventare un artista con i suoi scatti di ottima fattura.
Loporchio è avvocato di professione, si ama descrivere curioso ed estroverso con tre grandi passioni: la moto i viaggi e la fotografia.
I tre artisti all’interno della mostra hanno inserito una serie di reportage che raccontano spaccati di vita italiana ma anche e, soprattutto, storie di vita del mondo. Riferimenti alle realtà visitate: dalle giraffe che sfidano l’orizzonte, alla dignità degli uomini che barattano verdure per qualche pannolino nell’Africa più povera.
Ad aiutare gli artisti nell’allestimento della mostra che sarà aperta fino al prossimo 15 dicembre lo scrittore ed autore televisivo Tommy Dibari, che ha curato nei minimi dettagli le didascalie e le brochure con le biografie degli artisti.
Una delle curiosità della mostra è rappresentata dall’81esima foto di Valeri Jarussi, un regalo ai tre artisti che hanno raccontato un mondo nuovo negli 80 scatti allestiti presso il Palazzetto dell’Arte di Foggia.
Gli altri due artisti, foggiani di nascita, hanno contribuito con Beltotto a creare un affascinante viaggio della mente e della fantasia che mostra gli angoli nascosti dell’Africa, delle Americhe e dell’Europa.
Bellusci titolare di un’attività a Foggia impugna la macchina a soli 8 anni ed inizia ad immortalare la realtà che lo circonda, fino a diventare un artista con i suoi scatti di ottima fattura.
Loporchio è avvocato di professione, si ama descrivere curioso ed estroverso con tre grandi passioni: la moto i viaggi e la fotografia.
I tre artisti all’interno della mostra hanno inserito una serie di reportage che raccontano spaccati di vita italiana ma anche e, soprattutto, storie di vita del mondo. Riferimenti alle realtà visitate: dalle giraffe che sfidano l’orizzonte, alla dignità degli uomini che barattano verdure per qualche pannolino nell’Africa più povera.
Ad aiutare gli artisti nell’allestimento della mostra che sarà aperta fino al prossimo 15 dicembre lo scrittore ed autore televisivo Tommy Dibari, che ha curato nei minimi dettagli le didascalie e le brochure con le biografie degli artisti.
Una delle curiosità della mostra è rappresentata dall’81esima foto di Valeri Jarussi, un regalo ai tre artisti che hanno raccontato un mondo nuovo negli 80 scatti allestiti presso il Palazzetto dell’Arte di Foggia.