Ilva: pm chiedono mandato europeo per Fabio Riva

TARANTO. Nuove evoluzioni sul caso Ilva. La Procura di Taranto ha chiesto al gip l'emissione di un mandato di arresto europeo per Fabio Riva, vice presidente di Riva Fire, ricercato dal 26 novembre nell' inchiesta per disastro ambientale a carico dei vertici dell' Ilva.

Nei confronti di Riva, che sarebbe in Gran Bretagna, pende dal 26 novembre un'ordinanza di custodia cautelare per associazione per delinquere finalizzata al disastro ambientale, emissione di sostanze nocive e avvelenamento da diossina di sostanze alimentari.

"La proposta del ministro Clini circa un eventuale piano di evacuazione degli abitanti del quartiere Tamburi di Taranto ci lascia sconvolte perché, ancora una volta, a pagare non sono i colpevoli ma le vittime". Lo riferisce in una nota il 'Comitato donne per Taranto'.

"Cosa proporrà il ministro quando si dimostrerà - chiedono le donne - che le emissioni inquinanti compromettono la vita, al pari dei Tamburi, nel resto della città di Taranto? Deporterà tutti i tarantini?".

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NICASTRO: "EVACUAZIONE IDEA BIZZARRA" - "Il termine evacuare riporta ad una situazione di stato di guerra, è un termine pesante, bizzarro, e anche inopportuno se riferito ad un intero quartiere". Lo afferma l'assessore all'Ambiente della Regione Puglia, Lorenzo Nicastro, in merito alle dichiarazioni fatte sul rione Tamburi, a ridosso dell'Ilva di Taranto, dal ministro all'Ambiente Corrado Clini ."Se Clini e' in possesso di dati diversi da quelli in possesso della Regione lo deve dire'', ha affermato Nicastro.