TARANTO. Si alzano i toni della protesta nella città dei Due Mari. Diverse migliaia di persone hanno partecipato a Taranto al corteo contro l'inquinamento e il decreto legge 'salva Ilva'.
+ Cartello bimba: grazie zia Patrizia
+ Cartello critico contro Napolitano
La manifestazione e' stata organizzata da associazioni e comitati. Il corteo e' aperto da uno striscione tenuto anche da bambini con la scritta 'Taranto libera'.
Un'iniziativa che si dichiara, allo stesso tempo, a favore dei diritti "ineludibili" della salute, del lavoro, dell'ambiente, del reddito, della cultura.
Una partecipazione notevole visto anche il clima freddo. Il corteo ha terminato il suo percorso in piazza della Vittoria nel centro della citta' dove e' prevista l'esibizione in concerto di numerosi artisti a titolo gratuito per dare il proprio sostegno alla causa.
CORTEO DA 8MILA PERSONE - Hanno sfilato circa 8000 persone per protestare contro il decreto del governo sull'Ilva e per solidarizzare con i magistrati e i giudici del tribunale jonico. Il corteo e' partito da piazza Sicilia intorno alle 17. Diversi gli striscioni e i cartelli esposti dai cittadini, tra cui il duro 'Governo peggio di Misseri'. E poi ancora 'Quanto vale la vita di un tarantino?', 'Qui si muore per decreto', 'No al decreto AmmazzaTaranto'.
MOLTI BIMBI - Molti i bambini che hanno rivendicato il diritto a vivere e a giocare in serenita'. C'erano anche rappresentanti di movimenti di base provenienti da altre zone della Puglia ma anche da Genova e dal Trentino. 'Gesu' quest'anno i pastori verranno da te senza pecore': il cartello richiama il Natale ma anche l'abbattimento di migliaia di ovini causato dall'inquinamento da diossina e Pcb nella zona vicina (ma poi neanche tanto) allo stabilimento siderurgico.
APECAR PRESENTI - Presenti anche due Apecar del 'Comitato cittadini e lavoratori liberi e pensanti' divenuti da agosto il simbolo della protesta. Intanto in piazza della Vittoria sta per iniziare un concerto al quale partecipano, tra gli altri, 19 artisti e cantanti tarantini che da alcune settimane hanno ideato e realizzato una canzone e un video visibile su Youtube, un grido di dolore ma anche di speranza rispetto alla drammatica situazione della citta'. La manifestazione si e' svolta senza incidenti.
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Un'iniziativa che si dichiara, allo stesso tempo, a favore dei diritti "ineludibili" della salute, del lavoro, dell'ambiente, del reddito, della cultura.
Una partecipazione notevole visto anche il clima freddo. Il corteo ha terminato il suo percorso in piazza della Vittoria nel centro della citta' dove e' prevista l'esibizione in concerto di numerosi artisti a titolo gratuito per dare il proprio sostegno alla causa.
CORTEO DA 8MILA PERSONE - Hanno sfilato circa 8000 persone per protestare contro il decreto del governo sull'Ilva e per solidarizzare con i magistrati e i giudici del tribunale jonico. Il corteo e' partito da piazza Sicilia intorno alle 17. Diversi gli striscioni e i cartelli esposti dai cittadini, tra cui il duro 'Governo peggio di Misseri'. E poi ancora 'Quanto vale la vita di un tarantino?', 'Qui si muore per decreto', 'No al decreto AmmazzaTaranto'.
MOLTI BIMBI - Molti i bambini che hanno rivendicato il diritto a vivere e a giocare in serenita'. C'erano anche rappresentanti di movimenti di base provenienti da altre zone della Puglia ma anche da Genova e dal Trentino. 'Gesu' quest'anno i pastori verranno da te senza pecore': il cartello richiama il Natale ma anche l'abbattimento di migliaia di ovini causato dall'inquinamento da diossina e Pcb nella zona vicina (ma poi neanche tanto) allo stabilimento siderurgico.
APECAR PRESENTI - Presenti anche due Apecar del 'Comitato cittadini e lavoratori liberi e pensanti' divenuti da agosto il simbolo della protesta. Intanto in piazza della Vittoria sta per iniziare un concerto al quale partecipano, tra gli altri, 19 artisti e cantanti tarantini che da alcune settimane hanno ideato e realizzato una canzone e un video visibile su Youtube, un grido di dolore ma anche di speranza rispetto alla drammatica situazione della citta'. La manifestazione si e' svolta senza incidenti.
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