OSTUNI (BR). La Città Bianca, in questi giorni, si sta preparando a vivere al meglio le festività natalizie e, tra gli eventi organizzati, ce n'è uno in particolare: si tratta della mostra dei presepi di Astera, inaugurata ieri, dove si potranno ammirare capolavori lunghi quasi un metro, alcuni tradizionali ed altri fatti con materiali speciali come la pasta, il legno, il polistirolo e la cartapesta.
Per quel che riguarda l’associazione Astera, è nata ad Ostuni lo scorso luglio con l’obiettivo di promuovere iniziative di aiuto e sostegno a famiglie e persone in difficoltà come malati di Alzheimer o pazienti oncologici e l’iniziativa era stata lanciata un mese fa, quando Astera aveva invitato amici e cittadini, appassionati di bricolage e curiosi del fai da te, a ingegnarsi per costruire, in vista del Natale, un Presepe da mettere in mostra, presepe che poi sarà votato dai visitatori.
“Siamo felici di ospitare questa mostra" ha dichiarato la Presidente di Astera Teresa Legrottaglie "la piazzetta è un punto strategico per i cittadini ed i turisti, ma soprattutto, questa è una collaborazione molto opportuna, diamo un servizio in più alle persone. Lo scopo della banca del tempo non è solo di scambiarsi il tempo, appunto, ma anche di mettersi in relazione, per passare dallo scambio delle competenze all’incontro delle esistenze”.
“Per noi" ha dichiarato invece il Presidente di Astera Francesco Attanasio "si tratta di una grande opportunità e ringraziamo i nostri amici della banca del tempo e della biblioteca. Speriamo che Astera possa diventare sempre di più un punto di riferimento per tutti coloro che ne hanno bisogno e per il territorio”.
La mostra, che ha ricevuto la benedizione dell'Amministratore Apostolico Rocco Talucci, si può ammirare nella Biblioteca diocesana di Piazzetta Giovanni Paolo II. Per l’occasione infatti l’associazione della Banca del Tempo e degli Amici della Biblioteca, che hanno lì la loro sede, l’hanno messa a disposizione di Astera. I visitatori potranno esprimere la loro preferenza sul Presepe più bello e avranno tempo fino alla fine dell’evento: la mostra infatti resterà aperta fino al 6 gennaio 2013, e sarà sempre garantita la presenza di due volontari per qualunque richiesta di informazioni. Infine, i fondi e le offerte raccolte serviranno per finanziare le attività di Astera previste per il prossimo anno.
Daniele Martini
Per quel che riguarda l’associazione Astera, è nata ad Ostuni lo scorso luglio con l’obiettivo di promuovere iniziative di aiuto e sostegno a famiglie e persone in difficoltà come malati di Alzheimer o pazienti oncologici e l’iniziativa era stata lanciata un mese fa, quando Astera aveva invitato amici e cittadini, appassionati di bricolage e curiosi del fai da te, a ingegnarsi per costruire, in vista del Natale, un Presepe da mettere in mostra, presepe che poi sarà votato dai visitatori.
“Siamo felici di ospitare questa mostra" ha dichiarato la Presidente di Astera Teresa Legrottaglie "la piazzetta è un punto strategico per i cittadini ed i turisti, ma soprattutto, questa è una collaborazione molto opportuna, diamo un servizio in più alle persone. Lo scopo della banca del tempo non è solo di scambiarsi il tempo, appunto, ma anche di mettersi in relazione, per passare dallo scambio delle competenze all’incontro delle esistenze”.
“Per noi" ha dichiarato invece il Presidente di Astera Francesco Attanasio "si tratta di una grande opportunità e ringraziamo i nostri amici della banca del tempo e della biblioteca. Speriamo che Astera possa diventare sempre di più un punto di riferimento per tutti coloro che ne hanno bisogno e per il territorio”.
La mostra, che ha ricevuto la benedizione dell'Amministratore Apostolico Rocco Talucci, si può ammirare nella Biblioteca diocesana di Piazzetta Giovanni Paolo II. Per l’occasione infatti l’associazione della Banca del Tempo e degli Amici della Biblioteca, che hanno lì la loro sede, l’hanno messa a disposizione di Astera. I visitatori potranno esprimere la loro preferenza sul Presepe più bello e avranno tempo fino alla fine dell’evento: la mostra infatti resterà aperta fino al 6 gennaio 2013, e sarà sempre garantita la presenza di due volontari per qualunque richiesta di informazioni. Infine, i fondi e le offerte raccolte serviranno per finanziare le attività di Astera previste per il prossimo anno.
Daniele Martini