Abbiamo semplificato e ampliato la vendita di prodotti come i pastigliaggi, generi di monopolio, lotterie e giochi soggetti a monopolio di Stato, bevande pre-confezionate, biglietti per l’accesso al trasporto pubblico e ad eventi sportivi e culturali, nelle edicole e negli esercizi commerciali del settore merceologico non alimentare. Di fronte ad una crisi di queste dimensioni, in cui le edicole rischiano di chiudere pregiudicando quindi la libertà di stampa, l’ampliamento dell’offerta dei prodotti in questi punti vendita consente di estendere le proprie prospettive di sviluppo economico e di offrire un miglior servizio alla clientela.
Da oggi ogni Comune pugliese dovrà dotarsi di un Piano per la mobilità ciclistica, con l’obiettivo di consentire attraverso itinerari, percorsi e ciclovie sicuri, una reale diffusione del trasporto ciclistico come valida alternativa a quello privato a motore e ancor di più di sviluppare anche in Puglia il turismo in bicicletta che muove ogni anno in Europa oltre 10 milioni di persone e che produce un fatturato di tutto rilievo.
Abbiamo colmato anche alcune lacune della legge regionale relativa al Piano regionale dei rifiuti, visto che sarà il Consiglio regionale l’organo sovrano ad approvare la disciplina del Ciclo integrato di gestione dei rifiuti urbani.
In ultimo, non posso che esprimere grande soddisfazione per la volontà bipartisan manifestata dall’intero Consiglio regionale sulla riduzione dei consiglieri regionali da 70 a 50. Questo, era fra i primi punti del nostro programma di inizio legislatura. La Puglia si è dotata di una riforma in sintonia con le richiesta di sobrietà che viene sollecitata dalla gente, perché non si possono chiedere sacrifici senza assumere decisioni che siano rappresentative della nostra volontà di cambiamento”.
A riferirlo in una nota il consigliere regionale del Pd Sergio Blasi.
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