LECCE. Avviare un dialogo per valutare l’opportunità di un’intesa istituzionale al fine di elaborare un documento in cui vi sia una definizione condivisa e dinamica di Smart City e siano individuati i passaggi fondamentali per un approccio strategico e olistico. E’ questo lo scopo dell’incontro, organizzato dal Comune di Lecce e dall’assessore all’Innovazione Tecnologica, Alessandro Delli Noci, che si terrà mercoledì 5 dicembre, alle ore 11, nell'ex Convento dei Teatini, a Lecce. Presenzieranno al tavolo di lavoro i rappresentanti degli enti e delle istituzioni coinvolte nel progetto: Domencio Laforgia, Rettore dell’Università del Salento, Lorenzo Vasanelli, presidente del DHITECH Distretto Tecnologico High-Tech Scarl di Lecce, la docente Francesca Iacobone, per il Di.T.N.E Distretto Tecnologico Nazionale sull’Energia–Di.T.N.E.S.c.a.r.l, Orazio Manni, direttore della Divisione di Ingegneria dei materiali e delle strutture del Consorzio CETMA (Centro di Progettazione, Design e Tecnologie dei Materiali), Antonio Navarra, presidente del CMCC S.C.A.R.L. (Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici), e Pietro Aleardo Siciliano, responsabile delegato dell'IMM CNR di Lecce.
“Questo incontro – afferma l’assessore Alessandro Delli Noci- è il preludio di un importante connubio tra enti e istituzioni locali per la definizione di Lecce come Smart City. Il “metaplan” che abbiamo organizzato potrà, infatti, rappresentare la base su cui costruire le politiche settoriali della nostra città e esplicitare i nessi e i percorsi per realizzarle attraverso appositi piani d’azione. Siamo convinti che un’azione sinergica e collaborativa tra le diverse realtà del territorio sia fondamentale per la buona riuscita di questo importante progetto”.
“Questo incontro – afferma l’assessore Alessandro Delli Noci- è il preludio di un importante connubio tra enti e istituzioni locali per la definizione di Lecce come Smart City. Il “metaplan” che abbiamo organizzato potrà, infatti, rappresentare la base su cui costruire le politiche settoriali della nostra città e esplicitare i nessi e i percorsi per realizzarle attraverso appositi piani d’azione. Siamo convinti che un’azione sinergica e collaborativa tra le diverse realtà del territorio sia fondamentale per la buona riuscita di questo importante progetto”.