LECCE. Continua l’attività del Comune di Lecce nell’ambito della costruzione e dello sviluppo di un modello per la qualità di coltivazione delle olive e la certificazione dei processi di olivicoltura.
Giovedì 6 dicembre, alle ore 10, all’ex Convento dei Teatini del Comune di Lecce, è in programma un incontro tecnico nell’ambito del progetto Interreg Italia- Grecia Cross-Border Cooperation Programme 2007-2013, “Progetto Agroquality-Towards a Common Quality Control and Food Chain Traceability System for the Greek”, il cui obiettivo è la costruzione di una piattaforma e una metodologia per il monitoraggio e la registrazione dei fattori che influenzano la quantità e la qualità delle olive de dell'olio d'oliva e il suo posizionamento nel mercato europeo e globale per migliorare le prestazioni delle piccole e medie imprese e sviluppare un modello di gestione totale .
Al workshop tecnico di partenariato con il quale si dà inizio alla seconda fase di attività , prenderanno parte l’assessore alle Politiche Comunitarie, Alessandro Delli Noci, il dirigente del Settore Programmazione Strategica e Comunitaria del Comune di Lecce, Raffaele Parlangeli, il project manager di progetto, Gianluca Pezzuto e il suo staff, il responsabile di Soges SPA per l'Area delle politiche pubbliche comunitarie, Andrea Gaifami, e una delegazione greca della quale fanno parte alcuni tecnici del Tei, Istituto Tecnologico dell’Epiro, quali il project manager professor Georgios Manos e il capo delle attività di progetto, professor Dimitrios Maretas.
Venerdì 7 dicembre è prevista una visita presso la azienda agricola Georgopolous - che coltiva oltre 100 ettari di superficie producendo olio extravergine di oliva e DOP - scelta come azienda-pilota del progetto.
“Agroquality – afferma l’assessore Alessandro Delli Noci – è la dimostrazione di quanto i progetti comunitari, lungi dall’essere mere attività concettuali e privi di aspettative, vengano incontro alle esigenze e alle domande del territorio. E’ nostro obiettivo primario, infatti, lavorare nell’ottica del recupero e della valorizzazione dei valori mediterranei, così da facilitare la crescita delle imprese del territorio, migliorare la produttività dell’agroindustria salentina, favorire gli scambi commerciali e garantirne la competitività sul piano internazionale”.
Giovedì 6 dicembre, alle ore 10, all’ex Convento dei Teatini del Comune di Lecce, è in programma un incontro tecnico nell’ambito del progetto Interreg Italia- Grecia Cross-Border Cooperation Programme 2007-2013, “Progetto Agroquality-Towards a Common Quality Control and Food Chain Traceability System for the Greek”, il cui obiettivo è la costruzione di una piattaforma e una metodologia per il monitoraggio e la registrazione dei fattori che influenzano la quantità e la qualità delle olive de dell'olio d'oliva e il suo posizionamento nel mercato europeo e globale per migliorare le prestazioni delle piccole e medie imprese e sviluppare un modello di gestione totale .
Al workshop tecnico di partenariato con il quale si dà inizio alla seconda fase di attività , prenderanno parte l’assessore alle Politiche Comunitarie, Alessandro Delli Noci, il dirigente del Settore Programmazione Strategica e Comunitaria del Comune di Lecce, Raffaele Parlangeli, il project manager di progetto, Gianluca Pezzuto e il suo staff, il responsabile di Soges SPA per l'Area delle politiche pubbliche comunitarie, Andrea Gaifami, e una delegazione greca della quale fanno parte alcuni tecnici del Tei, Istituto Tecnologico dell’Epiro, quali il project manager professor Georgios Manos e il capo delle attività di progetto, professor Dimitrios Maretas.
Venerdì 7 dicembre è prevista una visita presso la azienda agricola Georgopolous - che coltiva oltre 100 ettari di superficie producendo olio extravergine di oliva e DOP - scelta come azienda-pilota del progetto.
“Agroquality – afferma l’assessore Alessandro Delli Noci – è la dimostrazione di quanto i progetti comunitari, lungi dall’essere mere attività concettuali e privi di aspettative, vengano incontro alle esigenze e alle domande del territorio. E’ nostro obiettivo primario, infatti, lavorare nell’ottica del recupero e della valorizzazione dei valori mediterranei, così da facilitare la crescita delle imprese del territorio, migliorare la produttività dell’agroindustria salentina, favorire gli scambi commerciali e garantirne la competitività sul piano internazionale”.