MONOPOLI (BA). La profezia dei Maya nella testa e l’Apocalisse nel piatto. Il ristorante La Plancia dell’Hotel Clio non perde tempo e anticipa al giorno prima della tanto paventata fine del mondo, il 20.12.2012 (altra data carismatica) una serata evento dal titolo “A cena con la fine del mondo” con degustazione guidata di un vero esperto, il giornalista Eustachio Cazzorla, sommelier e personal wine trainer. «Si paga dopo la mezzanotte – spiega Gianni Dibello – in quella che secondo i Maya sarà l’ultima cena dell’umanità. Ovviamente il conto si paga solo se l’evento fine del mondo non si verifica». Scherza ma si prende anche un po’ sul serio il titolare del ristorante con piscina e con tanto di vista mare, perché al di là delle attese onde anomale e dei terremoti spacca mondo, come visto nel film “2012” diretto da Roland Emmerich, in realtà “A cena con la fine del mondo” è il pretesto per esorcizzare le paure planetarie con tanto buon gusto a tavola. «Anticipiamo con una festa il Capodanno – scherza Dibello – non si sa mai che la fine del mondo avvenga veramente, intanto noi staremo nella Plancia, la sera di giovedì prossimo 20 dicembre, una struttura che ricorda tutto sommato una nave, fatta interamente in legno. E vogliamo pensare che se ci fosse per davvero un cataclisma saremo pronti a salpare come Noè con la nostra Arca verso nuovi orizzonti». «Il vero cataclisma sarà per le papille gustative» preannuncia seriamente Cazzorla. Il menu porta la firma dello Chef Rino Rizzi, con antipasti vari della tradizione, risotto ai funghi porcini e le proteine nobili della più prelibata carne argentina, l’Aberdeen Angus e tanto altro ancora. Tutto in abbinamento tecnicamente perfetto con i vini del territorio, in particolare IL Petrarosa e Petranera della Cantina Albea di Alberobello, del Cav. Dante Renzini meglio noto in tivù come Mastrodante. E inoltre l’immancabile botto liberatorio con il Franciacorta dei Fratelli Berlucchi per festeggiare, da “sopravvissuti”, con una sciabolata alla maniera degli ussari o degli ufficiali napoleonici in questo luogo che proprio lo scorso anno vide la presenza della Contessa Donna Pia Donata Berlucchi. «A chiudere la serata – spiega Cazzorla – il Casa delle Colonne Zero, un Franciacorta zero zuccheri, con il piglio salutistico di chi vuole azzerare i glucidi ma soprattutto con il messaggio subliminale, se proprio finirà il mondo bisognerà prima o poi ricominciare proprio da zero». Durante la serata ogni portata viene commentata e il vino degustato secondo la nobile arte della sommellerie, con intermezzi e curiosità sulla fine del mondo a tutto spiano. Un modo diverso per vivere, prima della fine dell’anno, l’inizio delle festività natalizie e, soprattutto, sdrammatizzare su questa data fatidica che ormai da tempo si ripete sui giornali di tutto il pianeta e che crea allarmismi e timori nella gente (info e prenotazioni presso Hotel Clio La Plancia di Monopoli, tel. 080.9306450 e 348.9695601; altre informazioni su www.eusto.it). E se poi fosse davvero l’ultima cena prima dell’Apocalisse?