Medimex: grande successo a Bari per il Pivi

BARI. Grande successo per la cerimonia di consegna del PIVI - Premio Italiano Videoclip Indipendente, a cura del Mei, che si è tenuta sabato 1 dicembre nella sala proieizioni del Cineporto di Bari nell'ambito del Medimex, Fiera delle Musiche del Mediterraneo promossa da Puglia Sounds il programma della Regione Puglia per lo sviluppo del sistema musicale.

Oltre 700 videoclip da tutta Italia avevano partecipato per contendersi il titolo nelle sezioni cinque sezioni. Questi i vincitori “Qwerty” di K-Conjog, regia di Francesco Lettieri (Miglior Video); “Welcome to Babylon” degli A Toys Orchestra, regia di Marco Missano (Miglior Regia); “La Filastrocca dei Nove Pianeti” dei Vegetable G (Miglior Soggetto); “Vesuvius Bunks” di Franky B - aka Cryptic Monkey (Miglior Fotografia); “La Ghigliottina” di Caparezza (Miglior Montaggio). Tra i premi speciali da segnalare quello hanno ricevuto gli Avvolte e il regista Marco Danieli per il videoclip “Nessuna rete”, distribuito insieme a xL di Repubblica; un premio alla Carriera, è stato assegnato all’autore televisivo Michele Bovi; PIVI – MTV New Generation, il “Premio Speciale Avvistamenti” consegnato dal Cineclub Canudo, il “Premio Speciale per la Tecnica” consegnato dalla rivista Tutto Digitale, “Territori in Musica” consegnato da Tafter, il “Premio Speciale RadiostarTV” consegnato da RadiostarTV, la quale realizzerà un web show per il vincitore, il premio “Miglior Clip Umoristico” dato da FlopTV, il Premio del Pubblico, assegnato grazie a DailyMotion. Uno Tv è stata premiata per avere valorizzato i videoclip della musica indipendente ed emergente italiana.

"Il salto di qualità di quest'anno, con oltre 700 video partecipanti e di un livello ottimo", sottolinea Giordano Sangiorgi, "ci fa ben sperare per il futuro. Quest'anno la giuria ha avuto enormi difficoltà nel selezionare i finalisti e i vincitori. Da Bari potrebbe partire l'idea di una fiera dedicata al videoclip, un appuntamento fisso di due o tre giorni per discutere, guardare, riflettere con registi, musicisti. Nell'era del web 2.0 il ruolo del videoclip cambia e si sposta dalla televisione tradizionale ai nuovi supporti".

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