ROMA. Quello di oggi e' stato un Consiglio Ue "a chiusura di una settimana importante per l'Ue e ha ottenuto risultati non scontati, come l'accordo di ieri sulla Grecia". Mario Monti fa un bilancio del 2012 e prosegue affermando che "possiamo guardare, come europei, con maggiore serenita' al 2013". Ora arrivera' il tempo dei "contratti per la competitivita' e la crescita sostenuti dai meccanismi di solidarieta' che permetteranno di mitigare gli effetti delle riforme nel breve termine" annuncia Monti confermando che "non siamo nel campo, molto arato, della disciplina di bilancio ma in quello dove corre il vento della Primavera del 2000 di Lisbona, che poi non si e' potuta tradurre in riforme effettive per gli Stati membri".
Insomma, con il rigore ormai 'metabolizzato' dagli Stati, si puo' e si deve cominciare a guardare a crescita e sostegno a chi soffre piu' da vicino il rigore. Secondo il premier, il nuovo meccanismo di vigilanza bancaria varato dall'Ue "ridara' fiducia nei sistemi bancari e consentira' di normalizzare le condizioni del finanziamento per cittadini e imprese". Il nuovo sistema di vigilanza, inoltre, "contribuira' al rilancio della crescita".
Insomma, con il rigore ormai 'metabolizzato' dagli Stati, si puo' e si deve cominciare a guardare a crescita e sostegno a chi soffre piu' da vicino il rigore. Secondo il premier, il nuovo meccanismo di vigilanza bancaria varato dall'Ue "ridara' fiducia nei sistemi bancari e consentira' di normalizzare le condizioni del finanziamento per cittadini e imprese". Il nuovo sistema di vigilanza, inoltre, "contribuira' al rilancio della crescita".