Province: 8mila biscegliesi scelgono l'area metropolitana di Bari
BISCEGLIE. Straordinario successo di partecipazione
popolare nel primo referendum della storia del Comune di Bisceglie. Ieri, in
un’unica giornata, circa 8000 elettori, donne, anziani, giovani e tante
famiglie al completo hanno sfidato il gelo e i biechi tentativi (con inviti
più o meno espliciti a non votare) di delegittimazione da parte di forze non
certamente democratiche.
+ I biscegliesi preferiscono Bari di F.Brescia
I biscegliesi rispondono, scegliendo Bari quasi all’ unanimità, con forza e schiena dritta a chi dall’alto voleva imporre una scelta contrastante con la loro storia e cultura. Questa mattina su mia richiesta si svolgerà, così come avevo promesso, il Consiglio Comunale per recepire senza “se” e senza “ma” la storica volontà del popolo biscegliese e, subito dopo, trasmetterò la deliberazione e i risultati del referendum agli organi che dovranno decidere a Roma sul riordino delle province. Mercoledì 12 dicembre il Senato della Repubblica Italiana discuterà sul riordino delle province ed esaminerà, quindi, anche la proposta che proviene dal Comune di Bisceglie che avrò cura di trasmettere personalmente anche ai parlamentari biscegliesi Amoruso (Senato) e Boccia (Camera dei Deputati) perche possano seguirne il percorso.
Grazie a questo straordinario esercizio di cittadinanza attiva Bisceglie ha già raggiunto un grande risultato: se il decreto legge n. 188/2012 del governo Monti non verrà convertito in legge tutto rimarrà come ora e Bisceglie resterà nella Bat; se il decreto verrà convertito in legge Bisceglie entrerà nella Città Metropolitana di Bari. Sembra scongiurata per sempre l’ipotesi del passaggio nella Provincia di Foggia (non abbiamo nulla contro Foggia ma la volontà biscegliese è stata chiarissima). Per il momento brindiamo quindi a questo straordinario successo di civiltà, democrazia e autodeterminazione della comunità biscegliese. Formuliamo anche un “in bocca al lupo” a quei rappresentanti istituzionali che hanno ora il compito di seguire a livello parlamentare il percorso di attuazione della volontà popolare. Tutti i biscegliesi, con il loro sindaco in testa, sosterranno la loro azione e vigileranno con attenzione affinché sterili e asfittiche logiche di palazzo non soffochino l’impeto e il sentimento generoso dei biscegliesi.
A riferirlo in una nota il portavoce del sindaco Francesco Spina.
+ I biscegliesi preferiscono Bari di F.Brescia
I biscegliesi rispondono, scegliendo Bari quasi all’ unanimità, con forza e schiena dritta a chi dall’alto voleva imporre una scelta contrastante con la loro storia e cultura. Questa mattina su mia richiesta si svolgerà, così come avevo promesso, il Consiglio Comunale per recepire senza “se” e senza “ma” la storica volontà del popolo biscegliese e, subito dopo, trasmetterò la deliberazione e i risultati del referendum agli organi che dovranno decidere a Roma sul riordino delle province. Mercoledì 12 dicembre il Senato della Repubblica Italiana discuterà sul riordino delle province ed esaminerà, quindi, anche la proposta che proviene dal Comune di Bisceglie che avrò cura di trasmettere personalmente anche ai parlamentari biscegliesi Amoruso (Senato) e Boccia (Camera dei Deputati) perche possano seguirne il percorso.
Grazie a questo straordinario esercizio di cittadinanza attiva Bisceglie ha già raggiunto un grande risultato: se il decreto legge n. 188/2012 del governo Monti non verrà convertito in legge tutto rimarrà come ora e Bisceglie resterà nella Bat; se il decreto verrà convertito in legge Bisceglie entrerà nella Città Metropolitana di Bari. Sembra scongiurata per sempre l’ipotesi del passaggio nella Provincia di Foggia (non abbiamo nulla contro Foggia ma la volontà biscegliese è stata chiarissima). Per il momento brindiamo quindi a questo straordinario successo di civiltà, democrazia e autodeterminazione della comunità biscegliese. Formuliamo anche un “in bocca al lupo” a quei rappresentanti istituzionali che hanno ora il compito di seguire a livello parlamentare il percorso di attuazione della volontà popolare. Tutti i biscegliesi, con il loro sindaco in testa, sosterranno la loro azione e vigileranno con attenzione affinché sterili e asfittiche logiche di palazzo non soffochino l’impeto e il sentimento generoso dei biscegliesi.
A riferirlo in una nota il portavoce del sindaco Francesco Spina.