Scu: sequestrati beni per 3 milioni a clan Padovano

GALLIPOLI (LE). Un altro maxi-sequestro nel Salento a contrasto della malavita organizzata. Beni immobili, societa' e rapporti bancari per tre milioni di euro sono stati sequestrati a presunti esponenti del clan Padovano, federato alla frangia salentina della Scu. I sequestri riguardano Pompeo Rosario Padovano, di 41 anni, di Gallipoli, ritenuto capo clan della Scu gallipolina, gli eredi del fratello di Pompeo Rosario, Salvatore, ucciso in un agguato il 6 settembre 2008, e altri affiliati e prestanomi del clan.

Il sequestro e' stato eseguito da Gdf e dal Ros di Lecce.

I BENI SEQUESTRATI - Fra i beni sequestrati ci sono societa', immobili, automezzi e rapporti bancari per un valore di circa 3 milioni di euro. Le indagini di natura patrimoniale dei carabinieri dei Ros e dei finanzieri del Gico, incentrate sul clan Padovano della Scu, egemone a Gallipoli e nei centri limitrofi, costituiscono uno stralcio di note inchieste come 'Galatea' (condotta dai Ros) e 'Canasta' (condotta dalla Guardia di Finanza) che hanno consentito nel triennio 2008-2010, di debellare una delle piu' agguerrite organizzazioni mafiose della provincia di Lecce.

I particolari dell'operazione verranno illustrati alle 10,15 dal procuratore della Repubblica di Lecce, Cataldo Motta negli uffici della Procura.