FOGGIA. Venti ville realizzate a Siponto, nel Foggiano, all'interno del Parco Nazionale del Gargano, sono state sequestrate nel corso di un'operazione portata a termine dagli uomini del Corpo Forestale dello Stato.
Le costruzioni, secondo quanto emerso dalle indagini, sarebbero state realizzate senza alcun permesso di costruire o parere comunale o comunicazioni all'Ente Parco.
Le opere abusive, della volumetria totale di circa 6500 metri cubi e del valore di oltre 2 milioni di euro, occupavano una superficie totale di circa 20.000 metri quadrati di proprieta' del Consorzio di Bonifica del Gargano con sede a Foggia, superficie ricadente in gran parte nel territorio del Parco Nazionale del Gargano. Venti persone sono state denunciate
Le costruzioni, secondo quanto emerso dalle indagini, sarebbero state realizzate senza alcun permesso di costruire o parere comunale o comunicazioni all'Ente Parco.
Le opere abusive, della volumetria totale di circa 6500 metri cubi e del valore di oltre 2 milioni di euro, occupavano una superficie totale di circa 20.000 metri quadrati di proprieta' del Consorzio di Bonifica del Gargano con sede a Foggia, superficie ricadente in gran parte nel territorio del Parco Nazionale del Gargano. Venti persone sono state denunciate