SAN VITO DEI NORMANNI (BR). Ancora un'operazione dei carabinieri a contrasto dell'usura da Brindisi. A San Vito dei Normanni, in provincia, i militari hanno sequestrato beni per 1,2 mln ad una persona che, secondo le indagini, gestiva un ampio giro di prestiti 'a strozzo', praticando interessi annui del 152%.
Il presunto usuraio e' un pensionato di 76 anni, gia' arrestato nel 2010 perche' sorpreso mentre incassava alcune centinaia di euro da una delle sue vittime che lo aveva denunciato.
All'uomo, su disposizione dell'ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Brindisi, sono stati sequestrati 7 fabbricati, appartamenti e locali commerciali.
Il presunto usuraio e' un pensionato di 76 anni, gia' arrestato nel 2010 perche' sorpreso mentre incassava alcune centinaia di euro da una delle sue vittime che lo aveva denunciato.
All'uomo, su disposizione dell'ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Brindisi, sono stati sequestrati 7 fabbricati, appartamenti e locali commerciali.