CASERTA. Continua il contrasto delle forze dell'ordine alla mala in Campania. Due affiliati al 'gruppo Setola' del clan dei Casalesi sono stati arrestati dai carabinieri: sono accusati di concorso nell'omicidio dell'albanese Ramis Doda, avvenuto nel 2008 all'esterno di un bar di San Marcellino (Caserta). L'episodio, secondo gli inquirenti della Dda di Napoli, rientrava nella 'strategia del terrore' che Setola (arrestato nel 2009, ndr) voleva attuare attraverso l'eliminazione di testimoni, imprenditori, congiunti di pentiti, ex affiliati e persone straniere.
