TARANTO. Il Consigliere Francesco Laddomada de La Puglia per Vendola, componente di ben 5 commissioni consiliari, in VI Commissione consiliare, con all’Ordine del Giorno il parere sulle “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2013 e pluriennale 2013-2015 della Regione Puglia”, ritorna sulla questione dell’interruzione anticipata del servizio di trasporto per i malati oncologi in provincia di Taranto, per chiedere uno stanziamento per il ripristino dello stesso.
“Pur votando favorevolmente i due rendiconti regionali – ha dichiarato Francesco Laddomada -ho richiamato ancora una volta l’attenzione del Presidente della sesta commissione Francesco Ognissanti sulla questione del mancato stanziamento in bilancio dei circa 400/500 milioni di euro per il trasporto oncologico per la provincia di Taranto. Risorse che permetterebbero di ripristinare il servizio per gli ammalati e di portare a termine il Progetto ARES per tutto il triennio. A causa dell’interruzione anticipata 30 autisti e alcuni operatori socio assistenziali dal mese di marzo sono senza lavoro e senza stipendio per le proprie famiglie”.
Il consigliere Francesco Laddomada ha ricordato inoltre ai commissari il favore espresso dall’assessore alla sanità Attolini sui benefici per gli ammalati del servizio di trasporto oncologico e anche la rassicurazione espressa dall’assessore al bilancio Pelillo in merito ad uno stanziamento di una adeguata somma per il ripristino dello stesso.
“Le preoccupazioni – ha concluso Laddomada- che da tempo esprimo e di cui sono promotore, hanno trovato la condivisione del Presidente Ognissanti e di tutti i componenti della sesta commissione”.
“Pur votando favorevolmente i due rendiconti regionali – ha dichiarato Francesco Laddomada -ho richiamato ancora una volta l’attenzione del Presidente della sesta commissione Francesco Ognissanti sulla questione del mancato stanziamento in bilancio dei circa 400/500 milioni di euro per il trasporto oncologico per la provincia di Taranto. Risorse che permetterebbero di ripristinare il servizio per gli ammalati e di portare a termine il Progetto ARES per tutto il triennio. A causa dell’interruzione anticipata 30 autisti e alcuni operatori socio assistenziali dal mese di marzo sono senza lavoro e senza stipendio per le proprie famiglie”.
Il consigliere Francesco Laddomada ha ricordato inoltre ai commissari il favore espresso dall’assessore alla sanità Attolini sui benefici per gli ammalati del servizio di trasporto oncologico e anche la rassicurazione espressa dall’assessore al bilancio Pelillo in merito ad uno stanziamento di una adeguata somma per il ripristino dello stesso.
“Le preoccupazioni – ha concluso Laddomada- che da tempo esprimo e di cui sono promotore, hanno trovato la condivisione del Presidente Ognissanti e di tutti i componenti della sesta commissione”.