BARI. "Prende forma lo sconto fiscale generosamente offerto ai pugliesi dalla giunta Vendola e cresce lo sconcerto: infatti nonostante la riduzione “elettorale” di 2,5 centesimi sul costo della benzina, con il taglio “elettorale” dell'odiosissima Irab, come previsto dal Consiglio nel bilancio di previsione 2013, il prezzo dei carburanti in Puglia, non solo in molti casi resta invariato, ma già da oggi molte compagnie petrolifere hanno annunciato aumenti a livello nazionale. Se per quest'ultimo provvedimento la Regione non può far nulla, purtroppo, per il taglio delle accise in Puglia invece, sarebbe opportuno verificare, con il coinvolgimento dei Comuni e delle polizia locali, il rispetto delle norme per garantire ai cittadini, già vittime di una politica basata sul “tassa e tira avanti”, di cadere nelle grinfie di oscuri speculatori". A riferirlo il vicecapogruppo Pdl, Massimo Cassano.