Andria: ecco il primo hurrà del 2013: Innocenti 'mata' il Frosinone

Riccardo Innocenti festeggia l'ennesimo gol partita

Luca Losito. Sempre dagli 11 metri, sempre lui: Riccardo Innocenti mette ancora una volta il suo sigillo su una vittoria importantissima per la stagione andriese, stessa cosa era accaduta nell'ultimo successo dell'Andria, giunto nella gara interna col Prato prima della sosta natalizia. Smentendo tutti i pronostici della vigilia, l'Andria piega il quotato Frosinone al Degli Ulivi e rilancia le proprie ambizioni di salvezza diretta.

L'avvio degli azzurri è privo di timori reverenziali, al 1' il Degli Ulivi ruggisce già: D'Errico si fuma un paio d'avversari, entra in area e viene steso platealmente da un difensore ciociaro, per l'arbitro è tutto regolare. Ma il Frosinone è squadra di carattere e dopo lo spavento iniziale viene fuori: al 9' Cesaretto viene fermato da Rossi, al 10' il portierone azzurro si ripete con un miracolo sul colpo di testa a botta sicura di Santoruvo. I canarini premono ma non pungono, gli azzurri in ripartenza colpiscono: al 23' la splendida apertura di Innocenti per Taormina che punta il suo diretto avversario Guidi, entra in area e viene atterrato. Per l'arbitro questa volta il calcio di rigore c'è, dal dischetto si presenta Innocenti che non sbaglia. Il 10 azzurro fa esplodere il Degli Ulivi e si conferma trascinatore dell'attacco nonostante le 38 primavere sulle spalle. Gli ospiti sbandano paurosamente e pochi minuti dopo rischiano il Ko: Taormina conclude una bella azione personale con un gran bolide deviato in corner da Zappino. Il primo tempo si chiude sull'1-0 per l'Andria, vantaggio giusto.

La ripresa vede subito gli ospiti rituffarsi alla ricerca del pari, ma la diga azzurra regge. Cosco decide di optare intelligentemente per un cambio tattico a difesa del sorprendente parziale: esce tra gli applausi lo sgusciante Taormina, entra ed esordisce il roccioso difensore Cutrupi. Gli spazi già angusti diminuiscono ulteriormente, una delle poche chance ospiti arriva così da palla inattiva: al 23' il terrificante bolide di Blanchard si stampa sulla traversa, il Degli Ulivi trema. Stellone butta nella mischia anche Ganci, bomber ex Bari, nel tentativo disperato di scardinare l'arcigna retroguardia azzurra. Gli equilibri però non si spostano e Cosco al 29' decide di far esordire anche Guariniello, subentrato al sempre più evanescente Maccan. L'Andria controlla bene fino all'ultimo e porta a casa un successo di vitale importanza, oltre che di grande prestigio, contro una delle principali candidate alla Serie B.

Gli azzurri conquistano altri tre punti nella corsa alla salvezza diretta. Bene la difesa, che si conferma autentico punto di forza della squadra di Cosco. Non benissimo l'attacco: sempre troppo solo il buon Innocenti in zona gol, ci vorrebbero un partner ed eventualmente un sostituto di ben altro livello lì davanti. Bocciato ancora Maccan, da rivedere Guariniello. La dirigenza fortunatamente si sta muovendo per coprire questa falla.