BARI. “Piazza Umberto paradigma mortificante dello stato di abbandono della città: il centrodestra si fa promotore di alcune proposte per far fronte alla situazione di degrado e garantire la sicurezza” è il tema della conferenza stampa che si terrà lunedì 7 gennaio 2013 alle ore 11.30 in Piazza Umberto, angolo via Sparano (nei pressi di Cima).
Il coordinatore cittadino del Pdl Bari, sen. Luigi d’Ambrosio Lettieri incontrerà prima della conferenza stampa, alle ore 10.00, il prefetto di Bari, Mario Tafaro.
Interverranno, oltre a d’Ambrosio Lettieri, il vice coordinatore Gemmato, il coordinatore delle opposizioni di centrodestra al Comune di Bari, Ninni Cea e i consiglieri comunali di centrodestra.
“La non-risposta del sindaco Emiliano alla legittima richiesta del Comitato Piazza Umberto di intervenire per mettere fine alla insostenibile situazione di degrado e di assenza di sicurezza in cui versa tutta l’area che sembra ormai terra di nessuno, lascia quantomeno interdetti”, afferma d’Ambrosio Lettieri, “Il Sindaco si nasconde dietro l’alibi intollerabile dell’esistenza in città di un CARA (centro di accoglienza richiedenti asilo) utilizzando, peraltro, gli extracomunitari come foglia di fico per nascondere la manifesta e cronica assenza dell’amministrazione comunale nella cura della città e della cosa pubblica, declinando Il problema non è <chi> usa la piazza, ma <come> viene usata. Il problema non è vietare, ma far rispettare le regole di civile convivenza, ripristinando la legalità e garantendo a tutti i cittadini il diritto a fruirne in sicurezza”.
Il coordinatore cittadino del Pdl Bari, sen. Luigi d’Ambrosio Lettieri incontrerà prima della conferenza stampa, alle ore 10.00, il prefetto di Bari, Mario Tafaro.
Interverranno, oltre a d’Ambrosio Lettieri, il vice coordinatore Gemmato, il coordinatore delle opposizioni di centrodestra al Comune di Bari, Ninni Cea e i consiglieri comunali di centrodestra.
“La non-risposta del sindaco Emiliano alla legittima richiesta del Comitato Piazza Umberto di intervenire per mettere fine alla insostenibile situazione di degrado e di assenza di sicurezza in cui versa tutta l’area che sembra ormai terra di nessuno, lascia quantomeno interdetti”, afferma d’Ambrosio Lettieri, “Il Sindaco si nasconde dietro l’alibi intollerabile dell’esistenza in città di un CARA (centro di accoglienza richiedenti asilo) utilizzando, peraltro, gli extracomunitari come foglia di fico per nascondere la manifesta e cronica assenza dell’amministrazione comunale nella cura della città e della cosa pubblica, declinando Il problema non è <chi> usa la piazza, ma <come> viene usata. Il problema non è vietare, ma far rispettare le regole di civile convivenza, ripristinando la legalità e garantendo a tutti i cittadini il diritto a fruirne in sicurezza”.