BARI. Ancora un maxi-sequestro dal capoluogo di 'bionde' destinato allo spaccio. Cinque tonnellate di sigarette di contrabbando sono state sequestrate da militari della Guardia di Finanza di Bari, in collaborazione con funzionari del servizio antifrode della Dogana. Durante l'esame dei documenti di trasporto le Fiamme Gialle hanno constatato che la partita Iva della ditta, destinataria della merce trasportata da un autoarticolato, era errata.
Per questo hanno sottoposto a controllo radiogeno, mediante l'apparecchiatura 'Silhouette Scan', il mezzo che era appena sbarcato al porto da una motonave proveniente dalla Grecia. Dal controllo e' emersa una difformita' strutturale del carico.
La successiva e accurata ispezione del semirimorchio ha rivelato la presenza di un ingente quantitativo di sigarette nascoste sotto un carico di arance per un valore complessivo di un milione di euro. I tabacchi e l'automezzo sono stati sequestrati mentre il conducente, un cittadino italiano di 46 anni, di origine campana, e' stato arrestato.
Per questo hanno sottoposto a controllo radiogeno, mediante l'apparecchiatura 'Silhouette Scan', il mezzo che era appena sbarcato al porto da una motonave proveniente dalla Grecia. Dal controllo e' emersa una difformita' strutturale del carico.
La successiva e accurata ispezione del semirimorchio ha rivelato la presenza di un ingente quantitativo di sigarette nascoste sotto un carico di arance per un valore complessivo di un milione di euro. I tabacchi e l'automezzo sono stati sequestrati mentre il conducente, un cittadino italiano di 46 anni, di origine campana, e' stato arrestato.
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