BARI. Dall’8 gennaio scorso l’impianto di radiodiffusione dell’emittente Radio Enny Sound ha cessato la diffusione sonora da viale di Villa de Grecis a Bari: lo ha comunicato ufficialmente il Ministero dello Sviluppo economico agli uffici competenti degli assessorati all’Urbanistica e all’Ambiente che da tempo avevano denunciato l’irregolarità della struttura.
Arriva così a soluzione una vicenda lunga e complessa, caratterizzata dalle numerose diffide e ordinanze operate congiuntamente dalla ripartizione Urbanistica e dalla ripartizione Ambiente con le quali il Comune di Bari ordinava la cessazione dell’attività di radiotrasmissione da parte dell’emittente in quanto non legittima.
La questione, peraltro, era stata oggetto di numerose denunce da parte dei condomini e degli abitanti della zona, nonché di interrogazioni in Consiglio comunale da parte del consigliere Paolini.
Grande soddisfazione è stata espressa in questa circostanza dagli assessori Elio Sannicandro e Maria Maugeri per il lungo e difficile lavoro svolto dagli uffici comunali che ha portato all’adozione del nuovo Regolamento sulle antenne e le emissioni elettromagnetiche che consentirà una sensibile riduzione dell’inquinamento elettromagnetico in città.
Grazie al nuovo regolamento, infatti, non sarà più possibile localizzare antenne radiotelevisive nel centro abitato in quanto fortemente inquinanti, mentre saranno tollerate, secondo un’opportuna dislocazione, quelle telefoniche con basse potenze di emissione.
“Esistono ancora problemi con le antenne radiotelevisive preesistenti nel centro abitato - dichiara l’assessore Sannicandro - che sarà necessario procedere a delocalizzare. Il processo è stato comunque avviato e la cessazione della diffusione di Radio Enny Sound dopo un lungo braccio di ferro è un risultato importante che costituisce un precedente significativo a tutela della salute dei cittadini. Quanto al procedimento giudiziario per abusivismo edilizio avviato dalla ripartizione Urbanistica e finalizzato alla rimozione dell’antenna di Radio Enny Sound, i responsabili dell’emittente non hanno ancora provveduto ad ottemperare, ma la cessazione dell’emissione è ormai un dato di fatto”.
Arriva così a soluzione una vicenda lunga e complessa, caratterizzata dalle numerose diffide e ordinanze operate congiuntamente dalla ripartizione Urbanistica e dalla ripartizione Ambiente con le quali il Comune di Bari ordinava la cessazione dell’attività di radiotrasmissione da parte dell’emittente in quanto non legittima.
La questione, peraltro, era stata oggetto di numerose denunce da parte dei condomini e degli abitanti della zona, nonché di interrogazioni in Consiglio comunale da parte del consigliere Paolini.
Grande soddisfazione è stata espressa in questa circostanza dagli assessori Elio Sannicandro e Maria Maugeri per il lungo e difficile lavoro svolto dagli uffici comunali che ha portato all’adozione del nuovo Regolamento sulle antenne e le emissioni elettromagnetiche che consentirà una sensibile riduzione dell’inquinamento elettromagnetico in città.
Grazie al nuovo regolamento, infatti, non sarà più possibile localizzare antenne radiotelevisive nel centro abitato in quanto fortemente inquinanti, mentre saranno tollerate, secondo un’opportuna dislocazione, quelle telefoniche con basse potenze di emissione.
“Esistono ancora problemi con le antenne radiotelevisive preesistenti nel centro abitato - dichiara l’assessore Sannicandro - che sarà necessario procedere a delocalizzare. Il processo è stato comunque avviato e la cessazione della diffusione di Radio Enny Sound dopo un lungo braccio di ferro è un risultato importante che costituisce un precedente significativo a tutela della salute dei cittadini. Quanto al procedimento giudiziario per abusivismo edilizio avviato dalla ripartizione Urbanistica e finalizzato alla rimozione dell’antenna di Radio Enny Sound, i responsabili dell’emittente non hanno ancora provveduto ad ottemperare, ma la cessazione dell’emissione è ormai un dato di fatto”.