Barletta, col Catanzaro sconfitta di rigore
Luca Losito. Nulla da fare. Il nuovo anno non porta nessuna novità per il Barletta. I biancorossi contro il Catanzaro sfoderano una prestazione abulica e vengono puniti al 59' da un calcio di rigore dubbio trasformato da Fioretti. Subito lo svantaggio i biancorossi tardano a reagire e costruiscono una sola vera palla gol con Dezi all'84' poco dopo l'espulsione di Mazzarani che li aveva ridotti in 10 uomini.
Parte forte il Catanzaro che al 5' fallisce una clamorosa occasione con Sirignano che liberato solo davanti a Liverani non riesce a superare il numero 1 biancorosso. Prova a reagire il Barletta con Piccinni che al 9' prova la conclusione dalla distanza, la sfera finisce alta sopra la traversa. Al 16' ancora biancorossi al tiro con Dezi, la palla sfiora il palo alla destra di Pisseri. Al 21' risponde il Catanzaro: punizione dal limite battuta da Russotto, la palla finisce fuori. Il primo tempo scorre a ritmi non elevati con le due squadre che tentano invano di prendere il sopravvento senza però riuscirci e si arriva al 45' senza particolari emozioni. Si va negli spogliatoi sullo 0-0.
Dopo qualche secondo dal fischio d'inizio è il Barletta a rendersi pericoloso con Dezi che calcia al volo da posizione defilata, la sfera finisce fuori. Poco dopo la risposta del Catanzaro: lancio per Fioretti, Burzigotti a vuoto, il numero 9 giallorosso calcia a botta sicura ma Liverani è straordinario a deviare in corner. Il Catanzaro aumenta il ritmo e al 58' conquista un calcio di rigore per fallo di Burzigotti: dal dischetto va Fioretti e i giallorossi passano in vantaggio. La reazione del Barletta tarda ad arrivare, bisogna attendere il 77’ per la prima palla gol del Barletta dopo lo svantaggio: cross di Dezi da sinistra, colpo di testa di La Mantia, non va. Piove sul bagnato in casa biancorossa: gamba tesa di Mazzarani a centrocampo, per Maresca l’intervento è da rosso diretto. Nonostante l'inferiorità numerica all' 84' Dezi ha la palla del pareggio ma il numero 11 scarica il suo tiro da posizione ravvicinata su Pisseri, si resta sullo 0-1. L'arbitro Maresca assegna 3' di recupero, ma il risultato non cambia.
Finisce 0-1: anno nuovo vita vecchia per il Barletta. Il campionato si fa sempre più in salita, anche l’arrivo ai playout comincia a divenire un miraggio con queste prestazioni sempre meno incoraggianti. Ora ci si prepara all’ostica trasferta in casa della corazzata Perugia, consapevoli che il Curi non fa sconti a nessuno.
Parte forte il Catanzaro che al 5' fallisce una clamorosa occasione con Sirignano che liberato solo davanti a Liverani non riesce a superare il numero 1 biancorosso. Prova a reagire il Barletta con Piccinni che al 9' prova la conclusione dalla distanza, la sfera finisce alta sopra la traversa. Al 16' ancora biancorossi al tiro con Dezi, la palla sfiora il palo alla destra di Pisseri. Al 21' risponde il Catanzaro: punizione dal limite battuta da Russotto, la palla finisce fuori. Il primo tempo scorre a ritmi non elevati con le due squadre che tentano invano di prendere il sopravvento senza però riuscirci e si arriva al 45' senza particolari emozioni. Si va negli spogliatoi sullo 0-0.
Dopo qualche secondo dal fischio d'inizio è il Barletta a rendersi pericoloso con Dezi che calcia al volo da posizione defilata, la sfera finisce fuori. Poco dopo la risposta del Catanzaro: lancio per Fioretti, Burzigotti a vuoto, il numero 9 giallorosso calcia a botta sicura ma Liverani è straordinario a deviare in corner. Il Catanzaro aumenta il ritmo e al 58' conquista un calcio di rigore per fallo di Burzigotti: dal dischetto va Fioretti e i giallorossi passano in vantaggio. La reazione del Barletta tarda ad arrivare, bisogna attendere il 77’ per la prima palla gol del Barletta dopo lo svantaggio: cross di Dezi da sinistra, colpo di testa di La Mantia, non va. Piove sul bagnato in casa biancorossa: gamba tesa di Mazzarani a centrocampo, per Maresca l’intervento è da rosso diretto. Nonostante l'inferiorità numerica all' 84' Dezi ha la palla del pareggio ma il numero 11 scarica il suo tiro da posizione ravvicinata su Pisseri, si resta sullo 0-1. L'arbitro Maresca assegna 3' di recupero, ma il risultato non cambia.
Finisce 0-1: anno nuovo vita vecchia per il Barletta. Il campionato si fa sempre più in salita, anche l’arrivo ai playout comincia a divenire un miraggio con queste prestazioni sempre meno incoraggianti. Ora ci si prepara all’ostica trasferta in casa della corazzata Perugia, consapevoli che il Curi non fa sconti a nessuno.