Candela accesa, incendio in palazzina a Livorno: muore bimbo 9 anni. Papà e fratellino gravissimi

LIVORNO. Una tragedia familiare a Livorno per una dimenticanza comune a molti. Un bambino di 9 anni, Angelo D'Alessandro, e' morto e una famiglia e' rimasta gravemente intossicata in un incendio divampato all'alba a Livorno in una palazzina in via Piccioni, nel quartiere di Salviano, non lontano dall'ospedale.

Il cadavere del piccolo, completamente ustionato, e' stato scoperto poco dopo dai vigili del fuoco. Secondo una prima ricostruzione, le fiamme si sono sprigionate poco prima dell'alba, forse a causa di una candela rimasta accesa. Sull'edificio dove si sono sprigionate le fiamme sono in corso verifiche sulla stabilita' perche' l'incendio ha avuto una tale violenza che gli ultimi due piani dell'edificio presenterebbero problemi di agibilita' statica.

Gli abitanti dell'intero fabbricato si sono riversati in strada. Sul posto sono intervenuti in forze i vigili del fuoco, le ambulanze del 118 e la polizia.

Nel rogo sono rimaste intossicate anche numerose altre persone che abitano nel condominio di via Piccioni e che sono state portate al pronto soccorso dell'ospedale di Livorno, ma le cui condizioni non destano fortunatamente particolari preoccupazioni. Sono molto gravi le condizioni del fratellino e del padre di Angelo D'Alessandro. Il fratellino di dodici anni e' stato trasportato in elicottero all'ospedale pediatrico fiorentino Meyer di Firenze dove e' adesso ricoverato. Il padre di Angelo, Roberto D'Alessandro, e' stato invece trasferito al centro grandi ustioni dell'ospedale Cisanello di Pisa con ustioni sul 60 per cento del corpo.