TERLIZZI (BA). Quattro persone sono state arrestate a Terlizzi, in provincia di Bari, con le accuse, a vario titolo, di violazione degli obblighi, detenzione e porto illegale di armi clandestine e munizioni, ricettazione ed evasione.
I movimenti alquanto insoliti notati vicino a un casolare in contrada 'Vigne Pau" hanno allertato i carabinieri che hanno organizzato un appostamento al termine del quale hanno bloccato un sorvegliato speciale di 32 anni, di Terlizzi, un uomo di 55 anni, e il figlio di 29, di Palo del Colle, e infine un 38enne, di Modugno, gia' sottoposto agli arresti domiciliari.
I militari li hanno fermati mentre cercavano di spostarsi a piedi in un terreno adiacente. Nel marsupio del 55enne hanno trovato una pistola semiautomatica 'Steyer Mannlicher' calibro 9, con matricola abrasa e pronta all'uso, con 6 colpi nel serbatoio ed uno in canna mentre, nelle tasche dei pantaloni, il figlio 29enne portava una calibro 22 a doppia canna, marca 'Derringer Starter', priva di matricola e con 8 colpi, di cui 2 in canna.
Estendendo la perquisizione al casolare di proprieta' di parenti del sorvegliato speciale, trovato in possesso anche di un telefono cellulare a lui vietato, i carabinieri hanno scoperto, in un forno rustico in muratura, una terza pistola marca 'Bernardelli', calibro 6.35, completa di 5 colpi, 500 munizioni di vario calibro contenute in un sacchetto in plastica e in un barattolo in vetro oltre a 390 grammi di marijuana.
Le armi in buono stato d'uso e funzionanti, d'intesa con la Procura della Repubblica di Trani, sono state sequestrate e saranno sottoposte ad accertamenti tecnico-balistici da parte della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Bari per verificarne l'eventuale utilizzo in recenti episodi delittuosi.
I movimenti alquanto insoliti notati vicino a un casolare in contrada 'Vigne Pau" hanno allertato i carabinieri che hanno organizzato un appostamento al termine del quale hanno bloccato un sorvegliato speciale di 32 anni, di Terlizzi, un uomo di 55 anni, e il figlio di 29, di Palo del Colle, e infine un 38enne, di Modugno, gia' sottoposto agli arresti domiciliari.
I militari li hanno fermati mentre cercavano di spostarsi a piedi in un terreno adiacente. Nel marsupio del 55enne hanno trovato una pistola semiautomatica 'Steyer Mannlicher' calibro 9, con matricola abrasa e pronta all'uso, con 6 colpi nel serbatoio ed uno in canna mentre, nelle tasche dei pantaloni, il figlio 29enne portava una calibro 22 a doppia canna, marca 'Derringer Starter', priva di matricola e con 8 colpi, di cui 2 in canna.
Estendendo la perquisizione al casolare di proprieta' di parenti del sorvegliato speciale, trovato in possesso anche di un telefono cellulare a lui vietato, i carabinieri hanno scoperto, in un forno rustico in muratura, una terza pistola marca 'Bernardelli', calibro 6.35, completa di 5 colpi, 500 munizioni di vario calibro contenute in un sacchetto in plastica e in un barattolo in vetro oltre a 390 grammi di marijuana.
Le armi in buono stato d'uso e funzionanti, d'intesa con la Procura della Repubblica di Trani, sono state sequestrate e saranno sottoposte ad accertamenti tecnico-balistici da parte della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Bari per verificarne l'eventuale utilizzo in recenti episodi delittuosi.
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