DETROIT. In Italia abbiamo molti problemi "ma non chiuderemo impianti" come dimostra l'investimento a Melfi "che abbiamo recentemente annunciato". Ad assicurarlo l'ad di Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne, durante il salone dell'auto di Detroit. "Abbiamo avviato un processo di ristrutturazione e andremo avanti finche' potremo, anche grazie all'alleanza con Chrysler. E' un processo di aggiustamento doloroso ma necessario".
"Su Melfi non capisco il problema", ha sottolineato Marchionne, gettando acqua sul fuoco delle polemiche scatenate dalla richiesta di cassa integrazione straordinaria a Melfi. "Stiamo installando le due linee di produzione per costruire le nuove vetture. Continuiamo a produrre la Punto - ha precisato - ma abbiamo bisogno di installare le due linee di produzione per fare le vetture che intendiamo commercializzare entro la fine del 2014". La nuova Fiat 500X e la utility vehicle del marchio Jeep che usciranno da Melfi entreranno in produzione entro il 2014, ha confermato l'amministratore delegato di Fiat.
"Su Melfi non capisco il problema", ha sottolineato Marchionne, gettando acqua sul fuoco delle polemiche scatenate dalla richiesta di cassa integrazione straordinaria a Melfi. "Stiamo installando le due linee di produzione per costruire le nuove vetture. Continuiamo a produrre la Punto - ha precisato - ma abbiamo bisogno di installare le due linee di produzione per fare le vetture che intendiamo commercializzare entro la fine del 2014". La nuova Fiat 500X e la utility vehicle del marchio Jeep che usciranno da Melfi entreranno in produzione entro il 2014, ha confermato l'amministratore delegato di Fiat.
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