Il Cav: Monti? Solo una comparsa. Il Prof: in soli 13 mesi dimostrato quanto si può fare in legislatura


Non c'era alcun patto, io stesso pensavo di non candidarmi perché pensavo non necessario farlo. Ero ottimista sul fatto che il paese continuasse di per sé nella direzione delle riforme ma ho visto molte preoccupazioni nell'economia italiana e all'estero". Così Monti, a Sky tg24, nega un'intesa precedente con Abc per non candidarsi. "La decisione" di 'salire' in politica "la stavo covando prima e quel voto mi ha rafforzato nel convincimento" ha detto Monti a proposito del voto con cui il Pdl ha sancito di non dare più la fiducia al governo.

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Il premier ha detto che i primi a sapere della decisione sono stati "i miei due presidenti: quello della Repubblica e quello di casa mia". "Casini e Fini non li valuto per la loro storia ma prima di altri hanno capito che i problemi non si risolvevano senza la grande coalizione. Sono stati i più tenaci sostenitori della maggioranza, l'apporto Pd e Pdl è stato a corrente alternate", ha aggiunto Monti.

"POSSIBILE RIDUZIONE IMU" - Un calo dell'Irpef e un congelamento dell'Iva sono possibili se ci saranno riformisti in Parlamento.
Parola di Mario Monti che, in un'intervista a Sky, parla anche della dell'Imu, un'imposta "frutto del governo precedente" che comunque "va ristrutturata e modificata, con un gettito maggiore ai comuni". "La via maestra e' la riduzione della spesa pubblica, se potremmo avere nel nuovo Parlamento una coalizione di forze che sono pronte a dire no a interessi costituiti allora sara' possibile ridurre piu' la spesa e di conseguenza le tasse", promette Monti. "Le tasse vanno ridotte", insiste il premier, "ma non vanno fatte promesse non mantenibili".
BERLUSCONI-MONTI, ANCORA SCINTILLE - Sale ancora, semmai fosse possibile, la tensione tra Mario Monti e Silvio Berlusconi. Dichiarazioni al fulmicotone nelle ultime ore da parte due leader.  "Monti da Deus ex machina è diventato un leaderino come tutti gli altri e si è messo insieme ad una accoppiata, Fini e Casini, che te la raccomando...''. Lo dice ai microfoni di Teleradiostereo il leader del Pdl, Silvio Berlusconi che prevede per il Professore "un ruolo da comparsa nello scenario politico con un tempo di permanenza molto stretto".

"Non so perchè Monti non ha accettato la mia proposta, non mi ha fatto una telefonata. Monti sarebbe stato federatore dei moderati ma non necessariamente il premier. Non ho mai proposto Monti come premier dei moderati", aveva chiosato ieri il Cav al Corriere.

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Berlusconi poi attacca ancora il Professore sulla scelta dei suoi alleati definendolo, assieme a Casini e Fini il 'trio sciagura'.

Poi l'intesa con la Lega finisce al centro dell'intervista. ''Siamo in contatto spero che domani ci sia una soluzione positiva. Non c'e' nessuno mio passo indietro, ho sempre fatto la cosa piu' opportuna nell'interesse del paese'', aggiunge Silvio Berlusconi, nel forum sul Corriere.it, sull'intesa tra Pdl e Lega per le politiche.

IL PROF REPLICA: IN SOLI 13 MESI DIMOSTRATO QUANTO SI PUO' FARE IN 5 ANNI - "In soli 13 mesi abbiamo dimostrato quanto si potra' fare nei prossimi 5 anni". Lo scrive Mario Monti su twitter durante il filo diretto con i suoi follower.

"E' partito il #MontiLive. Oltre duemila domande in poche ore", rende noto lo staff del premier a pochi minuti dall'avvio del filo diretto. Lo staff ha 'postato' anche la foto del professore affiancato da una collaboratrice che lo aiuta a rispondere alle domande; davanti a loro due pc; alle spalle, in bella vista, e sul tavolo, il simbolo della lista Monti. Non solo, con una certa dose di autoironia il Professore risponde con un emoticon :-) a chi gli chiede come mai non sorrida mai.

"Questa non e' degna di un Paese come l'Italia". Mario Monti boccia, non e' una novita' ma i toni non sono mai stati cosi' severi, la legge elettorale rispondendo via Twitter a chi gli chiede: "Primo consiglio dei Ministri del Monti bis: quale sara' il suo primo provvedimento? Berlusconi abolira' l'Imu, e lei?". Al follower dunque il presidente del Consiglio dimissionario risponde che in top ten c'e' "una legge elettorale seria".

"Una legge elettorale seria. Questa non è degna di un Paese come l'Italia". Così Mario Monti su Twitter, risponde ad un utente che gli chiede quale sarà il suo primo atto in caso di ritorno a palazzo Chigi. Il premier in mattinata ha dialogato con gli elettori sul social network.
"PRIMO ATTO LEGGE ELETTORALE" - "Voglio alleare la SOCIETA' CIVILE e donne e uomini in politica scelti con rigore". Risponde così Monti a una utente che gli chiede perché, volendo rappresentare il nuovo in politica, abbia deciso di allearsi con Udc e Fli. "Dialogo? Sì, con tutti, anche se avessi la maggioranza. Sostegno a governi non riformisti: NO", risponde Monti, su Twitter, alla redazione online del Tg1 che gli chiede: "Se non dovesse avere la maggioranza, è pronto al dialogo con il vincitore".
FINI: BASTA CON INSULTI - ''Degli insulti e delle menzogne di Berlusconi, anche gli italiani che lo hanno votato non ne possono piu'''. E' la replica via Twitter di Gianfranco Fini al leader Pdl. Il Cavaliere, nel corso della videochat del corriere.it, aveva definito Monti, Fini e Casini il ''Trio Sciagura''.

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