CREMONA. Pareggio fuori casa per il Lecce, ma che fa bene alla classifica: i gallorossi di Lerda sono tornati primi da soli in classifica. La partenza è di marca salentina. Già al 10’ il Lecce passa: punizione dalla trequarti, torre di testa e Zappacosta insacca da pochi passi. La risposta dell’undici di Scienza, mentre il Lecce si ritira in difesa, è affidata a Marotta (colpo di testa alto) e Djuric (sforbiciata ben parata da Benassi). La Cremonese rimane in dieci al 35’ dopo che Moi, ingenuamente, rimedia un secondo cartellino giallo per in fallo sulla trequarti. Ma quattro minuti più tardi la parità numerica è ristabilita, perché Diniz si fa cacciare in seguito ad un fallo su Carlini.
Nella ripresa inizia forte il Lecce in apertura che va vicino al vantaggio colpendo un palo. Al 57’ scenata di Marotta che, sostituito e contestato, insulta il pubblico. Un minuto dopo uno scatenato Carlini viene steso in area. Per l’arbitro è rigore e lo stesso Carlini spiazza Benassi dal dischetto. Tedeschi sfiora il raddoppio in mischia in una fase di gioco in cui il Lecce prova a vincere.
All’82’ Buchel serve Le Noci, gran tiro sul primo palo e ottima risposta di Benassi. Carlini conquista palla all’85’ e sfiora di nuovo il gol partita.
