Il Magazine della Confcommercio dedicato ad Altamura

Vittorio Polito. È in distribuzione il numero 3/2012 del periodico della Confcommercio “Magazine”, diretto da Pantaleo Carriera, con coordinamento editoriale di Emanuele Panza, dedicato questa volta alla città di Altamura il cui Duomo fu fatto realizzare da Federico II nel 1232 e dedicato a Maria Assunta di Gravina. Il modello originario è lo stesso che si può ammirare in molte Cattedrali romaniche che abbelliscono la nostra Puglia e che rispecchia sotto certi aspetti la Basilica di San Nicola di Bari.

L’editoriale firmato da Alessandro Ambrosi, presidente della Confcommercio e della Camera di Commercio di Bari, sottolinea la necessità di riaffermare il ruolo propositivo di Confcommercio puntando su marketing, comunicazione ed eventi, quali fattori attrattivi per i consumatori. Inoltre ribadisce il concetto secondo il quale, in considerazione della grave crisi che attanaglia il nostro Paese, va bene il rigore, ma che questo dovrà rappresentare l’eccezionalità e non la regola.
Nel periodico dell’Associazione dei Commercianti della provincia di Bari sono presenti numerosi contributi tra normativa, turismo, attualità, alimentazione, salute, informazioni, scadenzario fiscale, ecc. Per le rubriche relative alla normativa, alimentazione e salute, sono presenti note di Mauro Portoso (quadro normativo dell’apprendistato); di Vito D’Ingeo (opzione per il regime IVA ‘per cassa’); di Pierluigi Damiani (modalità per la richiesta di rimborso della tassa di concessione governativa per i cellulari); di Giovanna Spilotros (dieta a Natale: a tavola senza farsi male). Emanuele Panza firma la nota Altamura “La Leonessa di Puglia. Per l’Attualità Maurizio Chiechi scrive del 3° Congresso dell’ODCEC; Viviana Rubini scrive di sociale-shopping e Michele Carriera traccia il bilancio di fine anno.

Interessanti gli appunti di viaggio di Giovanni Panza “Sul tetto delle Americhe”.
Per la cultura sono da segnalare: la recensione di Felice Di Maggio del testo di chi scrive e di Rosa Lettini Triggiani, “Pregáme a la barése – Preghiamo in dialetto barese” (Levante Editori), nel quale sottolinea trattarsi «di un piccolo e prezioso gioiello perché ci può accompagnare all’incontro con il Divino in maniera semplice, leggera, quasi con il sorriso sulle labbra». Sara Spagnoletti tratta un argomento attuale e scabroso la “Depressione reattiva”, spesso legata alle problematiche economiche attuali.

Le consuete rubriche di informazione e della posta chiudono l’interessante periodico.