“Con legge finanziaria 2003 - si legge nel testo dell’interrogazione - talune materie fino ad allora di competenza dei Servizi di Prevenzione delle ASL, quali sicurezza impiantistica, verifica apparecchi di sollevamento, impianti di messa a terra, impianti contro le scariche atmosferiche, impianti elettrici in zone con pericolo di esplosione, impianti a pressione ecc.ecc. sono state trasferite all’ARPA Puglia.
Tali materie sono di evidente attinenza con le altre analoghe residuate alle ASL, mentre mal si comprende come possano essere adeguatamente servite da un Ente a diversa vocazione come l’ARPA, tant’è che soltanto in cinque Regioni esse non rientrano nelle competenze delle ASL.
Normative successive alla LR del 2003 di cui sopra, dal D.Lgs 81/2008 al D.Lgs 106/2009, fino alla delibera di GR del 17 marzo 2009 avente ad oggetto “Regolamento del Dipartimento di Prevenzione”, avvalorano la riattribuzione di tali competenze alle ASL.
Sull’argomento - conclude Lospinuso - si sono espressi in atti formali, in questa e nella precedente legislatura, autorevoli Colleghi Consiglieri senza, allo stato, esito alcuno”.
