BRINDISI. Arriva una grande novità per la città di Brindisi: in questi giorni, infatti, il sindaco Mimmo Consales e l’Assessore al Patrimonio e Casa Dolores Fiorentino hanno annunciato l’avvio del “Censimento immobiliare 2013”. Si tratta di un’attività finalizzata alla costruzione di un quadro conoscitivo in grado di orientare e di determinare le scelte strategiche in materia di gestione, valorizzazione, dismissione e trasformazione dei beni comunali. Sarà censito, infatti, tutto il patrimonio comunale: edifici scolastici, complessi sportivi, uffici, abitazioni, beni monumentali, locali artigianali e commerciali e tale attività avverrà attraverso l'identificazione e la localizzazione di tutti gli immobili che compongono il patrimonio del Comune di Brindisi.
Alla fase di censimento si affiancheranno le attività di valutazione e di analisi descrittive, giuridico-amministrative, tecnico-urbanistiche ed economiche che costituiscono il supporto indispensabile per la definizione di una strategia di gestione del patrimonio immobiliare stesso che potrà essere di valorizzazione, di dismissione e di trasformazione della destinazione d’uso.
Ad occuparsi dell’inventario sarà la "Exit One" per il servizio di rilevazione, stima ed aggiornamento del proprio inventario. Saranno, pertanto, condotti sopralluoghi presso tutti gli immobili comunali nell’arco di circa due-tre mesi. Ma il lavoro dell’agenzia si protrarrà per la durata complessiva di 4 anni.
“Si tratta di un servizio di fondamentale importanza" ha dichiarato il sindaco Consales "tanto più perché l’Amministrazione, attraverso un inventario costantemente aggiornato, sarà finalmente in grado di lavorare non più a spot, ma programmando il lavoro con continuità e senza intoppi. Dobbiamo essere in grado di dismettere eventuali immobili troppo onerosi o, comunque, non più funzionali, per alleggerire un carico economico non giustificabile. Bisogna, dunque, entrare nell’ottica di idee che il Comune deve funzionare come un’azienda che, come tale, deve riuscire sempre a far quadrare i conti”.
In questi giorni, nelle case dei cittadini sarà consegnata una brochure che indica finalità e modalità del servizio, oltre al calendario dei sopralluoghi da parte dei tecnici di Exit One che saranno, in questo, coadiuvati da dieci giovani brindisini.
Daniele Martini
Alla fase di censimento si affiancheranno le attività di valutazione e di analisi descrittive, giuridico-amministrative, tecnico-urbanistiche ed economiche che costituiscono il supporto indispensabile per la definizione di una strategia di gestione del patrimonio immobiliare stesso che potrà essere di valorizzazione, di dismissione e di trasformazione della destinazione d’uso.
Ad occuparsi dell’inventario sarà la "Exit One" per il servizio di rilevazione, stima ed aggiornamento del proprio inventario. Saranno, pertanto, condotti sopralluoghi presso tutti gli immobili comunali nell’arco di circa due-tre mesi. Ma il lavoro dell’agenzia si protrarrà per la durata complessiva di 4 anni.
“Si tratta di un servizio di fondamentale importanza" ha dichiarato il sindaco Consales "tanto più perché l’Amministrazione, attraverso un inventario costantemente aggiornato, sarà finalmente in grado di lavorare non più a spot, ma programmando il lavoro con continuità e senza intoppi. Dobbiamo essere in grado di dismettere eventuali immobili troppo onerosi o, comunque, non più funzionali, per alleggerire un carico economico non giustificabile. Bisogna, dunque, entrare nell’ottica di idee che il Comune deve funzionare come un’azienda che, come tale, deve riuscire sempre a far quadrare i conti”.
In questi giorni, nelle case dei cittadini sarà consegnata una brochure che indica finalità e modalità del servizio, oltre al calendario dei sopralluoghi da parte dei tecnici di Exit One che saranno, in questo, coadiuvati da dieci giovani brindisini.
Daniele Martini