Per accedere è necessario leggere il bando pubblicato sui siti Internet www.provincia.brindisi.it e www.motumus.it e compilare l’apposita domanda di iscrizione. Ciascun allievo sarà poi indirizzato nell’area di suo maggiore interesse, dove esprime più attitudine senza trascurare una visione sistemica del settore spettacolo. E’ prevista una borsa di studio che garantirà la frequentazione gratuita del corso ad uno degli otto partecipanti.
La prima area si suddivide in due ambiti: uno teorico, dedicato alla pedagogia teatrale per fornire una conoscenza approfondita del rapporto tra Educazione e Teatro e uno pratico-esperienziale per sviluppare la “corporeità in scena”. La seconda area è finalizzata all’acquisizione delle competenze specialistiche per l’interpretazione del personaggio. La terza area prevede lo studio della realtà culturale del territorio regionale e nazionale e sviluppare ipotesi di progettazione e promozione degli eventi, sviluppando le competenze per progettare, organizzare e promuovere un evento.
Al termine della formazione verrà rilasciato un titolo riconosciuto ai sensi dell’Art. 8, comma 2 L.R. n.15/02 Provincia di Brindisi - Regione Puglia. Al termine possibilità di assunzioni o collaborazioni occasionali, nonché la partecipazione a successivi seminari gratuiti.
“La Scuola d’arte drammatica della Puglia Talìa” ha dichiarato Maurizio Ciccolella, direttore della scuola Talìa " è al terzo anno di attività e ha già realizzato oltre 1.450 ore di formazione per circa 160 allievi provenienti dalla regione Puglia. Quello che ci ha spinto a proporre un corso di specializzazione sono state le tante richieste pervenute in occasione dei precedenti corsi e che non è stato possibile soddisfare. Il corpo docenti è stato scelto tra le più rappresentative professionalità nazionali del campo. Si tratta, infatti, di professionisti di chiara fama e comprovata preparazione”.
“Questo corso è stato riconosciuto dalla Provincia di Brindisi e dalla Regione Puglia sul suo territorio" ha dichiarato inoltre Teodoro Passante, funzionario del settore lavoro e formazione "ed è spendibile nel mercato del lavoro nazionale e comunitario. Il periodo che sta vivendo il settore occupazionale a causa della crisi è noto, questa iniziativa rientra in quelle dell’Assessorato provinciale lavoro e formazione per dare un’occasione in più ai disoccupati e inoccupati del nostro territorio".
Daniele Martini
