BRINDISI. Pestarono a sangue e rapinarono un venditore di fiori ambulante di origine bengalesi, attirandolo con l'inganno in una stradina del centro di Brindisi, e dopo tre mesid i indagini sono stati arrestati due dei presunti malfattori. Gli agenti della Questura hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare, una ai domiciliari, l'altra in carcere, emesse dal gip del Tribunale di Brindisi, a carico di un 18enne ed un 20enne, per i reati di rapina, violenza e lesioni personali.
I fatti risalgono alla nottata del 29 novembre scorso, e al malcapitato straniero vennero sottratti soldi ed il telefono cellulare. Il gruppo di teppisti era composto da quattro persone, due delle quali ragazze di 16 anni che con un pretesto attirarono il fioraio in una stradina dove precedentemente i due malviventi si erano nascosti.
I fatti risalgono alla nottata del 29 novembre scorso, e al malcapitato straniero vennero sottratti soldi ed il telefono cellulare. Il gruppo di teppisti era composto da quattro persone, due delle quali ragazze di 16 anni che con un pretesto attirarono il fioraio in una stradina dove precedentemente i due malviventi si erano nascosti.