BARLETTA. Attimi di incubo a Barletta. Nella cittadina della Bat i carabinieri hanno arrestato una donna di 49 anni con le accuse di tentato omicidio aggravato in concorso e lesioni, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Trani.
I fatti risalgono alla mattina del 24 agosto dello scorso anno, quando presso il pronto soccorso dell'ospedale di Barletta giunse un 51enne rimasto vittima di una violenta aggressione avvenuta nel cortile della sua abitazione. L'uomo riporto' gravi lesioni al capo, al torace e agli arti, verosimilmente procurategli con un'ascia. Sul posto intervennero i carabinieri che nella circostanza arrestarono in flagranza di reato il figlio 29enne ritenuto responsabile del tentato omicidio del padre.
La successiva attivita' investigativa condotta dai militari, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Trani, ha consentito di raccogliere ulteriori elementi di responsabilita' nella vicenda anche a carico della moglie che avrebbe ostacolato la fuga della vittima consentendo al giovane di colpire ripetutamente il 51enne. Tratta in arresto la donna, su disposizione della Procura di Trani e' stata rinchiusa in carcere.
I fatti risalgono alla mattina del 24 agosto dello scorso anno, quando presso il pronto soccorso dell'ospedale di Barletta giunse un 51enne rimasto vittima di una violenta aggressione avvenuta nel cortile della sua abitazione. L'uomo riporto' gravi lesioni al capo, al torace e agli arti, verosimilmente procurategli con un'ascia. Sul posto intervennero i carabinieri che nella circostanza arrestarono in flagranza di reato il figlio 29enne ritenuto responsabile del tentato omicidio del padre.
La successiva attivita' investigativa condotta dai militari, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Trani, ha consentito di raccogliere ulteriori elementi di responsabilita' nella vicenda anche a carico della moglie che avrebbe ostacolato la fuga della vittima consentendo al giovane di colpire ripetutamente il 51enne. Tratta in arresto la donna, su disposizione della Procura di Trani e' stata rinchiusa in carcere.