ROMA. Ancora segnali poco incoraggianti per l'economia italiana. Nel 2012 il Pil, corretto per gli effetti di calendario, e' diminuito del 2,2% rispetto all'anno precedente. Lo comunica l'Istat. La variazione acquisita per il 2013 e' pari a -1,0%: si tratta del dato che si otterrebbe in presenza di una variazione congiunturale nulla nei restanti trimestri dell'anno.
Nel quarto trimestre del 2012 il prodotto interno lordo e' diminuito dello 0,9% rispetto al trimestre precedente e del 2,7% sul quarto trimestre 2011. Lo comunica l'Istat, precisando che si tratta del dato corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato. Il quarto trimestre e' il sesto consecutivo in cui si registra un calo del Pil. Un'analoga situazione (sei trimestri di calo congiunturale consecutivi) si era verificata vent'anni fa, tra il 1992 e il 1993.
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