Nicola Zuccaro. "Se c'è una città in Puglia bisognosa di interventi, questa è Taranto". Prima di ricevere gli scroscianti applausi dell'uditorio convenuto al Convegno "+ Bari + Smart" organizzato dalla Cigl della Provincia di Bari presso la locale Camera di Commercio, Michele Emiliano per una mattina smette di parlare da Sindaco di Bari. Pur ribadendo, la centralità del capoluogo pugliese nel lavoro di concertazione Città -Regione, Emiliano parla, per una mattina appunto, da Governatore della Puglia.
In attesa dell'ufficializzazione di una candidatura vociferata da tempo, si è potuto leggere fra le righe che l'attuale primo cittadino barese guarda già oltre al suo futuro sia politico che istituzionale. E' in quel "questa di oggi sembra essere una giornata di bilancio dopo 9 anni di lavoro" che Emiliano avrà probabilmente paralto per l'ultima volta da Sindaco di Bari.
Dalla sottolineatura relativa alla presenza della concertazione in ogni Bilancio redatto dal Comune di Bari all'amarezza per l'abbattimento di Punta Perotti equiparata ad un'esecuzione capitale, passando per il concetto di 'Area vasta' (con cui ha annullato l'equazione fra Area e Città Metropolitana di Bari) gli elementi che indicano l'aspirazione al grande passo con direzione Lungomare Nazario Sauro sono emersi abbondantemente durante il suo intervento.