LECCE. Dopo due settimane di duri allenamenti, partitelle e movimenti di mercato, per il Lecce del nuovo allenatore Antonio Toma arriva il primo serio banco di prova con la gara interna di campionato contro il Treviso.
L'attesa dell'ambiente salentino è tanta, ed i tifosi così come i calciatori e la dirigenza sperano in una pronta risposta al sorpasso del Trapani, accompagnata da una netta inversione di tendenza degli atteggiamenti e del gioco. Di fronte l'ultima della classe, un Treviso già agevolmente battuto nella gara d'andata del Tenni, ma che nelle ultime gare, nonostante il caos societario e risultati a volte sfavorevoli, ha messo in grande difficoltà squadre come la capolista Trapani, la Cremonese e la Virtus Entella.
Al di là delle buone ultime prestazioni dei veneti, l'undici di Toma non può sbagliare domani, ed a ribadirlo è stato Ledian Memushaj, che ha parlato questa mattina: “Sarà una gara sofferta. Il Treviso è ultime e ha fatto soffrire molte squadra, ma noi abbiamo buone sensazioni e lotteremo perché dobbiamo vincere per tornare in testa alla classifica”.
Per quanto riguarda la formazione iniziale, Toma dovrebbe proporre il nuovo modulo, quel 4-2-4 che è il suo marchio di fabbrica e che al Via del Mare non si vedeva come modulo principale dai tempi di Giampiero Ventura. Davanti a Benassi, la difesa a quattro si schiererà con la coppia di centrali Esposito-Di Maio, il ritorno da titolare di Tomi a sinistra, mentre a destra è ballottaggio tra Ronaldo Vanin e l'ultimo acquisto, presentato questa mattina, Dario D'ambrosio, con quest'ultimo favorito. A centrocampo agirà la coppia Memushaj e De Rose, con Giacomazzi non convocato e Zappacosta che dovrebbe partire dalla panchina visti gli ultimi problemi fisici. Il quartetto offensivo dovrebbe infine vedere Falco, Bogliacino, Chevanton ed un altro nuovo acquisto, Ousmane Dramè, che dovrebbe essere preferito al brasiliano Pià .
Arbitrerà la partita il Signor Manuele Verdenelli della sezione di Foligno.
Alessio Amato
L'attesa dell'ambiente salentino è tanta, ed i tifosi così come i calciatori e la dirigenza sperano in una pronta risposta al sorpasso del Trapani, accompagnata da una netta inversione di tendenza degli atteggiamenti e del gioco. Di fronte l'ultima della classe, un Treviso già agevolmente battuto nella gara d'andata del Tenni, ma che nelle ultime gare, nonostante il caos societario e risultati a volte sfavorevoli, ha messo in grande difficoltà squadre come la capolista Trapani, la Cremonese e la Virtus Entella.
Al di là delle buone ultime prestazioni dei veneti, l'undici di Toma non può sbagliare domani, ed a ribadirlo è stato Ledian Memushaj, che ha parlato questa mattina: “Sarà una gara sofferta. Il Treviso è ultime e ha fatto soffrire molte squadra, ma noi abbiamo buone sensazioni e lotteremo perché dobbiamo vincere per tornare in testa alla classifica”.
Per quanto riguarda la formazione iniziale, Toma dovrebbe proporre il nuovo modulo, quel 4-2-4 che è il suo marchio di fabbrica e che al Via del Mare non si vedeva come modulo principale dai tempi di Giampiero Ventura. Davanti a Benassi, la difesa a quattro si schiererà con la coppia di centrali Esposito-Di Maio, il ritorno da titolare di Tomi a sinistra, mentre a destra è ballottaggio tra Ronaldo Vanin e l'ultimo acquisto, presentato questa mattina, Dario D'ambrosio, con quest'ultimo favorito. A centrocampo agirà la coppia Memushaj e De Rose, con Giacomazzi non convocato e Zappacosta che dovrebbe partire dalla panchina visti gli ultimi problemi fisici. Il quartetto offensivo dovrebbe infine vedere Falco, Bogliacino, Chevanton ed un altro nuovo acquisto, Ousmane Dramè, che dovrebbe essere preferito al brasiliano Pià .
Arbitrerà la partita il Signor Manuele Verdenelli della sezione di Foligno.
Alessio Amato
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