RUTIGLIANO (BA). Rimarranno in carcere i presunti responsabili dell'omicidio del pregiudicato 45enne Mario Rizzo, ucciso a Rutigliano, in provincia di Bari, il 5 dicembre scorso.
Il gip del Tribunale del capoluogo pugliese, Sergio Di Paola, al termine delle udienze di convalida dei fermi, eseguiti il 30 gennaio scorso da carabinieri e Squadra mobile, ha emesso le ordinanza di custodia cautelare a carico di G.Z., 35 anni di Bari, R.M., 39 anni di Conversano e M.M., 25 anni di Putignano, accusati di omicidio volontario premeditato aggravato dal metodo mafioso e detenzione di armi. Stando alla ricostruzione dei fatti fornita dagli investigatori, il delitto sarebbe maturato nell'ambito di un regolamento di conti interno alla criminalita' locale per lo spaccio di droga.
La vittima venne uccisa da sette colpi di una calibro 9, mentre si trovava davanti ad un bar in una via centrale del paese.
Il gip del Tribunale del capoluogo pugliese, Sergio Di Paola, al termine delle udienze di convalida dei fermi, eseguiti il 30 gennaio scorso da carabinieri e Squadra mobile, ha emesso le ordinanza di custodia cautelare a carico di G.Z., 35 anni di Bari, R.M., 39 anni di Conversano e M.M., 25 anni di Putignano, accusati di omicidio volontario premeditato aggravato dal metodo mafioso e detenzione di armi. Stando alla ricostruzione dei fatti fornita dagli investigatori, il delitto sarebbe maturato nell'ambito di un regolamento di conti interno alla criminalita' locale per lo spaccio di droga.
La vittima venne uccisa da sette colpi di una calibro 9, mentre si trovava davanti ad un bar in una via centrale del paese.
Tags
CRONACA LOCALE