Pino Pisicchio, capolista alla Camera dei Deputati per Centro Democratico in Puglia |
"Si tratta di un fatto grave, di una perdita di risorse e di competitivita' che non puo' piu' essere risarcita: si tratta della perdita di futuro. E, ancora una volta a danno delle giovani generazioni. Nella difficolta' grave che vive il Paese- continua il deputato pugliese- non v'e' dubbio che la crisi sociale morda le famiglie in modo più diretto ed anche drammatico, tuttavia non e' possibile capitolare sul fronte della formazione, della cultura e della ricerca, perche' con questi ingredienti si costruisce lo sviluppo. Nel nome di un nuovo totem iperliberista, spesso si e' portati ad immaginare che alcune garanzie costituzionali poste a tutela del cittadino, come la formazione, la salute, i trasporti, la sicurezza, possano arretrare: attenzione, perché questo significa accettare che la formazione e gli altri diritti fondamentali, siano riservati a pochi. Vogliamo un esempio di stato sociale forte e garantista in un sistema di libero mercato? Guardiamo alla Germania, paese capace di competere con successo con America, Giappone e Cina. In Germania, paese frequentemente e inutilmente chiamato in causa da "politici" e "tecnici-politici" italiani, si investe nell'Universita'. In Italia no".