BARI. È stato aggiudicato l’incarico per la redazione del PUG (Piano Urbanistico Generale) della città di Bari. Tra i quattro gruppi partecipanti, la commissione composta dall’architetto Annamaria Curcuruto (presidente), l’ingegner Pasquale Paticchio, l dott. Mario D’amelio e dall’architetto Gianpaolo Biancofiore (segretario) ha scelto la squadra guidata dal noto urbanista Bruno Gabrielli e composta da Francesco Nigro, Mauro Saito, Francesco Cellini e Stefano Stanghellini, con il supporto delle società di engineering Veneto Progetti e Pelos e dei consulenti Paolo Urbani (aspetti giuridici), Stefano Ciurnelli (mobilità ), Paolo Rigoni (verde), Sandra Sivigli (archeologia), Antonino Greco (geologia), Raimond Lorenzo (partecipazione), Giorgio Roth (portualità ) e da Francesca Calace (paesaggio).
Dopo le verifiche amministrative di rito, la decisione dovrà essere ratificata dalla giunta municipale che potrà così dare il via alla redazione del più importante piano urbanistico di Bari in modo da sostituire l’ormai obsoleto piano Quaroni, approvato nel lontano 1976 e ritenuto superato sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista culturale e metodologico.
Il gruppo di progettazione dovrà operare secondo gli indirizzi indicati nel DPP (Documento Programmatico Preliminare) approvato lo scorso anno dal consiglio comunale. Il nuovo PUG sarà improntato alla sostenibilità , la rigenerazione urbana e al miglioramento della qualità urbanistica della città e del paesaggio. Le linee principali indicate nel DPP si basano sulla valorizzazione della rete ecologica (costa e lame come corridoi di naturalità e di paesaggi da tutelare), della rete della mobilità sostenibile (l’insieme delle reti ferroviarie metropolitane per potenziare il trasporti pubblico urbano e le reti ciclopedonali) e del sistema della città edificata esistente (composta dalla “città storica” e dalla “città consolidata” in cui operare per ambiti urbani da rigenerare e da ricucire, integrando la residenza con i servizi e i luoghi di lavoro).
Grande soddisfazione è stata espressa dall’assessore all’urbanistica Elio Sannicandro per una scelta che assicura qualità e continuità rispetto al lavoro già avviato dal prof. Gianluigi Nigro. “Il lavoro di preparazione del nuovo PUG - ha commentato - durerà un anno durante il quale sarà fondamentale creare fin da subito modalità di confronto e partecipazione popolare con riferimento sia alle categorie sociali di operatori e addetti ai lavori sia alle associazioni di rappresentanza dei cittadini. In tal modo attraverso l’informazione, la partecipazione e la trasparenza potremmo anticipare il confronto pubblico e ridurre i tempi di approvazione per garantire in breve tempo nuovi strumenti di pianificazione della città che siano adeguati ai tempi moderni e alle esigenze dei cittadini per una crescita urbana equilibrata e sostenibile”.