LECCE. In occasione dell’elaborazione del nuovo Piano Urbano Generale di Lecce, nasce una nuova e virtuosa collaborazione tra l’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Paolo Perrone, e il Liceo Artistico di Lecce “Ciardo-Pellegrino”, diretto da Tiziana Paola Rucco.
Una scuola, quella artistica di Lecce, che da oltre cinquant’anni forma gli architetti residenti nel Salento. Una tradizione, quindi, oggi ribadita dall’avvio del progetto “Una scuola, Un piano: le idee degli studenti del Liceo Artistico per il Pug di Lecce” che vede coinvolti 155 studenti delle ultime classi e dodici docenti di discipline artistiche e architettoniche.
L’iniziativa verrà illustrata giovedì 14 febbraio, alle ore 11.30, nella sala giunta di Palazzo Carafa, alla presenza dell’assessore all’Urbanistica e alla Pianificazione Territoriale, Severo Martini, del dirigente del settore Urbanistica del Comune di Lecce, Luigi Maniglio, della dirigente scolastica del Liceo Artistico di Lecce “Ciardo-Pellegrino”, Tiziana Paola Rucco, e dell’architetto Sergio Ventura, coordinatore del progetto.
Gli studenti saranno impegnati sino al prossimo maggio ad elaborare una visione atipica del futuro della nostra città, osservata e pensata con gli occhi e con le speranze dei giovani che quel futuro vorrebbero vivere in prima persona. Una città eco-sostenibile, a misura di giovane, attrattiva e festosa; lontana dalle vecchie logiche delle “Mani sulla città” , per citare il titolo del famoso film di Francesco Rosi, che i giovani studenti hanno visionato a scuola e da cui sono partiti per impostare il loro lavoro. Sarà un lungo periodo di studio che sotto la guida degli esperti docenti (Aniello Lezzi, Antonio Calò, Antonio Nuzzo, Carmelo Tau, Edoardo Colaci, Luigi De Iacob, Marcello Rolli, Oronzo Spedicati, Pietro Nicotra, Rocco Lecci, Vincenzo De Giorgi) porterà ad una mostra interdisciplinare e multimediale che sarà allestita in un prestigioso contenitore culturale cittadino e che contribuirà a sviluppare un positivo dibattito nella nostra città.
La “Città murata”, le “Isole dell’abitare”, la “Città rurale” e le “Marine” sono i temi principali che verranno toccati, ma non mancheranno proposte e suggerimenti sugli spazi della movida giovanile e sul polo scolastico cittadino, sull’arte come arredo urbano e sulle “provocazioni” contemporanee nei tessuti storici.