OSTUNI (BR). Nella Città Bianca, in questi giorni, si parla tanto della nuova tassa, la Tares. Proprio questa mattina, infatti, a partire dalle ore 9 e sino alle ore 17:30, si svolgerà un convegno organizzato dall’Anutel in collaborazione con il Comune dal titolo “Tares: le ultime modifiche introdotte dalla legge di stabilità”.
La partecipazione è gratuita (con prenotazione obbligatoria) ed è rivolta ad amministratori, dirigenti, funzionari e operatori uffici tributi e finanziari, società 100% pubbliche Enti Locali.
Con la moderazione del Presidente A.N.U.T.E.L., Francesco Tuccio, i lavori saranno aperti dal sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella e dal Dirigente Servizio Finanze e Tributi del Comune di Ostuni - Componente Giunta Esecutiva A.N.U.T.E.L., Giovanni Quartulli.
La relazione sarà portata da Luigi D'Aprano (Responsabile Ufficio Tributi del Comune di Anzio (RM) e docente A.N.U.T.E.L.
Per quanto riguarda il programma, affronterà vari temi: dall’evoluzione normativa del prelievo fiscale (La tassa rifiuti solidi urbani; La tariffa di igiene ambientale; La tariffa integrata ambientale), alla nozione di rifiuti ed il concetto di assimilazione; dal nuovo tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (Caratteristiche e particolarità; Differenze con la TARSU e la TIA; Determinazione della base imponibile; Modalità di versamento; La potestà regolamentare del Comune), ai criteri di determinazione delle tariffe ai sensi del D.P.R. 158/99 e sino agli adempimenti per l’entrata in vigore del tributo. L’incontro affronta in modo puntuale ed analitico le novità del nuovo tributo a confronto con i precedenti regimi di prelievo in materia di R.S.U. con lo scopo di aiutare gli uffici tributi nella corretta impostazione degli atti regolamentari ed organizzativi in genere. Il tutto con particolare riferimento agli aggiornamenti apportati all’art. 14 dalla legge 228/2012 (Legge di Stabilità). In particolare si approfondirà: “L’art. 14 del Decreto Monti introduce a decorrere dal 1° gennaio 2013 il nuovo tributo comunale sui rifiuti e sui servizi che ingloba in sé sia la tassa commisurata al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, sia l’imposta relativa alla copertura finanziaria dei servizi indivisibili erogati dal Comune. La sostituzione del prelievo dettata dalla duplice finalità di superare la confusione normativa generata dalla convivenza dei diversi prelievi esistenti (TARSU, TIA1 e TIA2) e ridurre ulteriormente i trasferimenti erariali attraverso il sistema della compensazione con le somme percepite attraverso la nuova addizionale, comporta per i Comuni uno sforzo operativo di avvicinamento al nuovo sistema tariffario, in modo da renderlo indolore per la cittadinanza-contribuente”.
Daniele Martini