Sanremo 2013: seconda serata dedicata a Modugno, brilla duetto Carla'-Littizzetto


Lo 'strano' ma divertente duetto Carlà-Littizzetto
SANREMO. Seconda serata del Festival di Sanremo nel nome di Domenico Modugno. Beppe Fiorello, protagonista di "Volare", la fiction di Rai1 dedicata al Signor Volare (in onda su Raiuno lunedì e martedì), è arrivato all'Ariston con la celebre giacca azzurra dello smoking, ha raccontato la genesi di "Nel blu dipinto di blu", che proprio a Sanremo, nel 1959, ha cambiato la storia della canzone italiana. Poi è entrato in un medley di capolavori come Vecchio Frac, Tu sì 'na cosa grande e Cosa sono le nuvole. Poi, con un gesto di rispetto, ha riconsegnato la giacca a Franca Gandolfi, la vedova di Modugno in platea.

Quindi e' stato il momento di Carla Bruni che oltre a promuovere il suo nuovo disco si è prestata con simpatia al gioco del festival. Naturalmente è toccato a Luciana Littizzetto scomporre le regole dell'omaggio. "Ci hanno separato dalla nascita, siamo gemelle diverse - è stato l'esordio - E' nata gnocca, è nata ricca, ha detto: 'mi fidanzo con un francese' e ha sposato Sarkozy, ha preso la chitarra e ha venduto milioni di dischi, ha detto faccio un bambino non è più il tempo ed è nato. Ha più culo che anima" è stato l'esordio di un numero giocato sulla comune nascita a Torino, concluso con un gustoso duetto su una canzone che parodiava il repertorio della Bruni che ha fatto la chitarrista della Littizzetto.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto